Zerbini e morale cattobusiness
Che bello ricevere una letterina in cui ti dicono,nella sostanza, "a
bello, cerca di non rompere le palle.Lì c'é una guerra e tu, con i tuoi
distinguo e la pretesa di discutere e prendere una decisione a
prescindere dal fatto che su certi argomenti la sovranità dello stato
non conta un cazzo, ci stai creando dei problemi" firmato gli
esportatori dei sacri principi e delle verità assolute.
Tutto quel
blaterare intorno all'Afghanistan ed a Vicenza. E' sufficiente la
lettera per capire che tipo di "democrazia" questi signori hanno in
mente.A me fa paura.
Cosa dire della morale di questi cattobusinessman?
Sepolto il poliziotto, mandati a casa moglie e figli in lacrime, fatto
il segno della croce, spazzato le scorie ed il sangue, messo in galera
qualche figliolo di questa borghesia benpensante e con una noia mortale
addosso cosa pensano di dire?
"Ci rovinate il business, non si può
giocare a porte chiuse. Avete la pretesa di non fare morire nessuno per
una partita di calcio. Ma non avete preso lezioni da ciò che accade sui
cantieri e nelle fabbriche? Non è che per ogni operaio morto dobbiamo
fermare la produzione. E i soldi? L'economia? Cosa pesa di più un
bilancio o una persona? "
A Caruso per il fatto di aver detto che non ci sono morti di serie A e B hanno chiesto le dimissioni dal parlamento.
Ed a questi cosa chiediamo?
Qualcuno alzerà le spalle e si dirà"bisogna andare avanti".
Io dico " così?, con questa vostra morale?"
Se un giorno sarete spazzati via a calci nel culo, non perdete del tempo a farci il pistolotto.
Claudio Lolli tanti anni fa vi dedicò una canzone, alcune parole dicevano
"Vecchia piccola borghesia, non so se mi fai più rabbia, schifo o malinconia"
Commenti
Mi resta il dubbio sui risultati che potremmo ottenere tornando all'opposizione.
Ciao, beppe