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Visualizzazione dei post con l'etichetta politica resistenza

Strade, anni 70 e oltre.

Diario di una vita, dagli anni 70 a ieri.

Appunti per i guerrafondai.

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  "L'ebbrezza della morte verrà in verità: "Questo era quello che cercavi di evitare" (Corano,L:19) - "...il che ci dà in media un morto tedesco ogni 40,8 secondi, un morto ebreo ogni 24 secondi, e un morto bolscevico ogni 4,6 secondi sul totale del detto periodo. Ora siete in grado di effettuare, a partire da queste cifre, qualche concreto esercizio di immaginazione. Prendete per esempio in mano un orologio e contate un morto, due morti, tre morti ecc. ogni 4,6 secondi, tentando di figurarvi, come se fossero lì di fronte a voi, in fila, quegli uno, due, tre morti. Vedrete, è un buon esercizio di meditazione. Oppure prendete un'altra catastrofe più recente, che vi abbia fortemente colpito, e fate il paragone. Per esempio, se siete francesi, considerate la piccola avventura algerina, che tanto ha traumatizzato i vostri concittadini. Ci avete perduto 25.000 uomini in sette anni, incidenti compresi: l'equivalente di un po' meno di un giorno e tredici or...

Sterminateli tutti. I novelli crociati

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la Stampa ha ospitato un'intervista a uno che teorizza una guerra di sterminio. Dicono sia uno storico. "Benny Morris: “È il momento di affondare Teheran. Usa e Israele sfruttino l’occasione” Lo storico israeliano: «L’influenza musulmana in Occidente minaccia ebrei e cristiani. La maggioranza palestinese sostiene Hamas. Non resta nessuno con cui fare la pace»" Ora, il riccioluto Mentana (quello che portava la borsa al cavaliere dietro lauto compenso) sicuramente non ne farà un post scandalizzato. A lui fanno specie i volantini dei palestinesi che chiamano alla manifestazione del 5 Ottobre, dice che è giusto vietare la manifestazione. Il democratico trippetta 50 cm. di mestiere giornalista pensa che gente che ha negli occhi decenni di occupazione illegale delle proprie terre, con conseguente sterminio di massa, dovrebbe essere un po' più educata. A leggere come gira sta roba mi viene in mente che aveva ragione Mao " Non sarà un pranzo di gala". La differenza...

Anarchici

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Bakunin scriveva di Marx nel 1871 " Come tutti i teorici , Marx è nella prassi un sognatore incorreggibile...". Queste parole suonano un po' fuori contesto se uno guarda al nocciolo di quello che il pensiero anarchico  rappresenta nell'immaginari o comune. Possiamo dividere il "pensiero" anarchico in tre grandi famiglie. Il comune denominatore delle tre è, comunque, la lotta contro il principio di autorità. Inteso questo come stato, norma giuridica o fonte del diritto. Per alcuni la radice dell'anarchismo sta nel pensiero liberale, quello che ha come riferimento l'orizzonte dei "diritti" civili, che come  tali non dovrebbero subire limitazioni. Se ne discosta nel momento in cui  questo normativizza tutti quei rapporti che hanno a che fare con il concetto  di proprietà e di beni economici disponibili, e riconosce nello stato il soggetto delegato a stabilire le norme che regolano i rapporti dei singoli su questi temi. L'idea di "cont...

Lettera di un prigioniero comunista

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Carcere di Cuneo, gennaio 1985 - estratto di una lettera di Pierino Morlacchi a suo figlio Manolo Ciao mio bel "ragazzo" e un felice anno nuovo.Lo sai che mentre leggevo la tua lettera e quella di Ernesto, mi sono spuntate due lagrimucce? Erano di gioia e di orgoglio. Gioia, perché ho vista confermata la tua maturità, il tuo passaggio dall'adolescenza alla maggiore età, la quale non è semplice somma di anni ma, come fai tu, è presa di coscienza della realtà sociale e dei problemi che essa pone: questa è maturità! orgoglio, perché come padre mi esalti, come comunista mi entusiasmi e come amico mi stimoli a darti delle risposte serie a problemi che sono di tutti noi, dei nostri tempi, posti dalle nostre lotte collettive, non singole. Faccio subito una precisazione; né la mamma né io, abbiamo mai pensato di farti, anzi: di farvi diventare copie di noi stessi, cioè dei grilli parlanti obbligati a ripetere e percorrere parole e strade da noi già dette e percorse. Al contrario ...

AUTONOMIA E LOTTE COMUNITARIE: LA STORIA DI GUADALUPE CAMPANUR

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--> All'inizio dell'anno Guadalupe Campanur è stata assassinata nei pressi del municipio di Cheràn, in Messico. Guadalupe era conosciuta nella sua comunità per essere stata tra le fondatrici delle ronde comunitarie che, tra le altre cose, avevano l'obiettivo di preservare l'ambiente dai continui disboscamenti portati avanti da quella che è stata denominata “mafia dei boschi”. “ « La comunità indigena di Cherán, simbolo della difensa comunale dell’ambiente in Messico, ha perso una delle sue migliori militanti. Guadalupe Campanur, di 32 anni, è stata assassinata e il suo corpo è stato trovato abbandonato in un posto lo scorso 17 gennaio. Guadalupe Campanur faceva parte del movimento comunitario del Cherán, nello Stato di Michoacán, che dal 2011 si scontra con le mafie organizzate che tagliano illegalmente i boschi delimitati dentro il municipio».” (fonte: Consejo de Jóvenes de Cherán) Secondo “un rapporto dell’Instituto de Investigacion...

Tra sionisti e palestinesi

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Ci stanno pure quelli che hanno la bandiera palestinese come Avatar e che scrivono che il problema è Hamas che tiene in ostaggio una popolazione. E che non bisogna dare pretesti ad Israele. Un po' come quelli che andavano dai pellerossa e li pregavano di stare nelle riserve in pace perché potevano scatenare la reazione dell'uomo bianco.  E abbiamo visto come è andata a finire.

19 ottobre, sollevazione generale

Il 19 ci sarà una manifestazione con un titolo impegnativo: sollevazione generale. Mi auguro che la manifestazione sia piena di gente e combattiva. Ho un paio di cose da dire, però.

Adriano Sofri il paraculo

"In Val di Susa le parole non bastano. In Italia c'è un leader politico che invita a imbracciare i fucili, ma di fronte alle sue parole nessuno reagisce" "Un intellettuale deve essere coerente e mettere in pratica ciò che sostiene". Per questo "anch'io ho partecipato a forme di sabotaggio in val di Susa".De Luca. Erri, che forse tanto vecchio non è.

I fighetti di Lotta Continua e la merda che rimane.

Avremo modo di scrivere qualcosa su una questione che riguarda un gruppo politico (Lotta Continua), alcuni personaggi, la storia e la fine. Penso sia necessario. Prima di farlo una nota.

La guerra in Siria o si fa seriamente o è 'na cazzata. Lo scrive Zucconi

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L'articolo di Zucconi sull'intervento americano in Siria è peggio di un discorso di Goebbels. La differenza sta nel tono preoccupato e da buon padre di famiglia, la propaganda strisciante molto più ipocrita e pericolosa anche se il titolo è da uomo insoddisfatto "Quell'eterna illusione della guerra "limitata".

L'assillo della sinistra "rivoluzionaria" è l'euro. Della lotta di classe non glie ne frega un cazzo!

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Mo va di moda la teoria di Frenkel che, dopo aver analizzato quello che accadde in Argentina e in altri paesi dell'america latina, in sette mosse ci spiega perché alla fine conviene sganciarsi dalla moneta forte (per noi l'euro). A questa teoria per onestà intellettuale mancano la fase 8 e 9.

F35 ed analogie

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Vorrei ricordare una storia del 1996, visto che in questo periodo si parla di F35. E' la storia di tre donne: Jo, Andrea e Lotta (proprio così), di un piccolo paese: Timor Est, di un grande paese: la Gran Bretagna di Blair e di un paese con mire espansionistiche: l'Indonesia.

w l'antagonismo

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"Non ci stancheremo di ripetere che il vero merito dell'irrompere di questo strano soggetto dentro il parlamento sia stato il carattere di diversità e anomalia che ha rappresentato in seno all'organo legislativo-rappresentativo." Questo su Infoaut nel classico e dotto articolo che ci spiega, in sostanza, che questo è uno strano soggetto che si dovrebbe concentrare sull'ingovernabilità invece che cercare un nome come presidente della repubblica.

Quando infoaut non fa capire un cazzo (che è quasi sempre)

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"Solo in questa prospettiva, crediamo, la pratica trasformativa delle minoranze agenti può produrre dei cambiamenti reali e innescare quei "processi" che non sono solo una "parolina magica che tanto piace ai marxisti" ma il piano in cui i divenire (nei soggetti) e le trasformazioni (della società) avvengono per davvero (non solo nelle nostre teste)."

L'antagonismo velleitario dei centri sociali

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Deve essere una soddisfazione stare dietro ad uno che scrive post entusiastici sul papa argentino, criticando quelli che ce l'hanno con il pontefice perché non ha fatto un cazzo durante la dittatura in quel paese.  Un miliardario che strizza l'occhio al sindacato di polizia che difende gli assassini di Aldrovandi, che stringe la mano a casapound ed ha una che fa l'apologia del fascismo sul suo blog. Ci si deve sentire veramente dei geni a stare dietro a questo. Echecazzo, lui impersona bene 'sto paese. Prima Berlusconi ed ora lui che ci lascia Monti come governo. Sì, 'na bella soddisfazione.

Askatasuna, l'autonomia è una cosa seria

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Mo' ci stanno quelli che vogliono disarticolare il PD, obiettivo legittimo, solo che hanno una certa riluttanza a chiamare le cose con il proprio nome e si crogiolano dietro ad un miliardario di genova senza definirlo per quello che è: un fascista.

Il paese dei moderati

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Questo è un paese di moderati che appaltano il lavoro sporco a quelli che fingono di disprezzare.

L'autonomia operaia

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Consiglio qualche libro come: Il ghiaccio era sottile di Marcello Tarì (per chi vuole saperne di più di quella esperienza esaltante che è stata l'autonomia operaia). La Forma stato di Antonio Negri.

Padri famosi e figli che contestano

Studente arrestato il 14N a Roma scrive al padre: 'chi è il violento?' Christopher è il giovane studente arrestato a Roma durante gli scontri del 14 novembre a Roma. Dopo diversi giorni di silenzio, ha deciso di rendere pubblica una lettera (pubblicata dall' HuffingtonPost ). In questa, lo studente arrestato, e ora agli obblighi di firma, chiama in causa suo padre che subito dopo il suo arresto ha portato avanti discorsi diffamatori nei confronti del figlio, riempiendo salotti televisivi, riviste e giornali di dichiarazioni contro di lui. Il giudizio del padre sul figlio pesa come un macigno e Christopher ha deciso di non stare più in silenzio di fronte alle parole di un padre che vorrebbe più galera per il figlio e una punizione esemplare per rendere giustizia ad un fantomatico "senso di colpa" che, per fortuna, Christopher non ha mai avuto e probabilmente mai avrà.