Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta politica

"Il caos prossimo venturo" è già qui- Le previsioni di un economista.

Immagine
AriannA- i miei pensieri di bimba- opera 1a 2024 Prem Shankar Jha, nel suo libro "il caos prossimo venturo" , afferma che il capitalismo è condizionato da una sua connaturata asimmetria dovuta a due fattori: - la tendenza dei mercati a ritrovare il loro equilibrio dopo uno shock - il disinteresse e la cecità rispetto agli effetti re distributivi di questi nuovi equilibri Questi elementi sono generatori di potenziali conflitti e necessitano dell'intervento dell'uomo affinché si ridimensioni la tendenza del capitalismo a generare caos . Le trasformazioni economiche, indotte dalla tecnologia, producono, all'interno di questi processi, i seguenti fenomeni: -crescita delle differenze di reddito (tendenza alla concentrazione dei profitti in poche mani) -l'utilizzo della tecnologia se accompagna la riduzione del costo del lavoro, determina contestualmente la disponibilità di minor reddito per la parte finale della catena produttiva (la base della piramide). -i camb...

Maurizio Ferrari e la parabola del resistente

Immagine
  Maurizio Ferrari è un compagno che ha trascorso diversi decenni nelle patrie galere. Ha occhi azzurri, capelli che sono diventati radi e bianchi ed una barba bianca. Quando lo incontrai, tempo fa, davanti a Palazzo Nuovo per parlare di alcune cose lo trovai immobile nell'unico spicchio di sole disponibile, in quella giornata, a scaldarsi le ossa. Un paio di bermuda, due pedule, uno zainetto ed una maglietta bianca. Mi riportò alla memoria quello che, tanto tempo fa, ascoltavo nei discorsi di uno più vecchio di me : non abbiamo bisogno di molto, l'essenziale te lo porti dentro. Il resto serve a coprirti e riparati dal freddo. L'ultima volta che l'ho ascoltato è stato sotto un tendone in cui si narrava di una giornata di lotta di tanti anni fa qui a Torino. Ci parlò del carcere, di chi ci stava dentro e ci invitò ad andare fin sotto le mura delle Vallette a fare sentire la nostra solidarietà a chi stava lì. Uno che non molla un attimo. Mi sono appuntato questi ricordi q...

I poveri e l'economia delle brave persone.

Immagine
Qualche giorno fa, durante il giro alla COOP per la spesa, ho beccato quelle della San Vincenzo. Davano una busta e un volantino su cui era scritto : non lasciamoli in mutande. Invitavano ad acquistare biancheria intima per i "poveri". La biancheria per i poveri la COOP l'aveva messa in cestoni in cui veniva offerta a prezzi bassi, tipo 3 euro a mutanda. Mi è venuto in mente, dopo averne acuistate un paio, di lasciarle alla tizia facendo un po' di polemica, tipo : La COOP deve svuotare i magazzini e trova le sinegie con voi e a prezzi modici, facendo stare bene un po' di gente impegnata ad acquistare il superfluo qui dentro, tacitando un po' di coscienze. E' la bellezza del business ipocrita e stronzo". Ho lasciato perdere, non posso rompere il cazzo a tutti. Però sta cosa mi ha fatto venire in mente quando facevo il volontario alla mensa dei poveri, il pane distribuito era quello invenduto del giorno prima. Gentile omaggio dei panificatori. Quelli si...

Moravia, la rivoluzione culturale e quelli di mò

Immagine
Nel 73 garzanti pubblicò un libro di Moravia intitolato "la rivoluzione culturale in Cina". Mi costò 1.200 lire e avevo 16 anni. Non lo lessi subito e non so neanche perché lo comprai. Mi servì in seguito, in particolare quando assistevo a quei dibattiti scannacompagni che andavano tanto per la maggiore. Ostinatamente ci si menava tra stalinisti e anti-stalinisti, anarchici e comunisti (tutti), leninisti marxisti e maoisti stalinisti marxisti e via discorrendo. Non parliamo poi del periodo autonomia sì e autonomia no, lottacontinua modello servizio d'ordine e lotta continua modello "famose 'na canna, io sono mia".Sembra che tra i residuati bellici odierni, i ventenni di mo, questa dialettica continua a non mancare. C'è ancora gente che va in giro con la frasetta scritta su un pezzo di carta buona per tutte le stagioni, tipo " Lenin nel 17 disse che..." e l'altro che risponde " sì, però ha anche detto che..." Bene, ci sta un intere...

Pensioni, pensionati e rivoluzionari de noartri

Immagine
Ci sta una curiosa commistione tra "marxisti" del XXI secolo, sovranisti identitari con la variante anarchica, belle anime della sinistra fighetta, solidale e borghese (di solito madamine molto virtuose e compassate nell'esternare giudizi e pensieri- quelle che parlano con quel tono di voce che ti addormenta e ti fa venire l'orchite- laureate ) sulla questione del fenomeno migratorio. Sono tutti preoccupati per il potenziale esercito di riserva che comprimerà ancor più i salari del popolo lavorante. Quindi, e per distinguersi dai vari Salvini e Renzi, accoglienza sì ma all'interno di un quadro di progetti sostenibili che li ricollochino etc.etc.etc.zzzzzzzzzzzzzz......... In più gli gira il cazzo a sentirsi dire che questi che arrivano da là gli pagano la pensione. Per loro (compresi Salvini e Renzi) Agnelli e soci aspettavano uno sbarco di Gabonesi per licenziare, flessibilizzare e tagliare salari ai lavoratori autoctoni. I 30 anni precedenti questi fenomeni non ...

Sulle elezioni

Immagine
Ho l'impressione che tante persone abbiano vissuto, fino al 4 Marzo, nella repubblica di cip e ciop. D'un tratto si svegliano e scoprono che l'italia è piena di razzisti, fascisti e gente che si fa fatica a frequentare nel tempo libero (cosa non vera dato che una buona parte di voi il fascistello amico di casa non se lo fa mancare). Nel 1994 la coalizione di centro destra raccolse alla camera quasi 17 milioni di voti (43% dei votanti). Di questi 3 milioni e 200 mila erano del la lega, 5 milioni dei fascisti di Alleanza Nazionale (gente che andava ancora in giro con la celtica e che aveva nel simbolo la fiamma del MSI), 8 milioni del berlusca ed il resto di quei galantuomini dei radicali (compresa la Bonino che all'epoca stava là e che non disdegnava discorsi patriottici ed identitari pur di accalappiarsi una cadrega). L'armata del sol dell'avvenire si fermò a circa 13 milioni e 300 mila, il resto al fu Mariotto Segni ( 6 milioni). Votò l'86% degli ...

Il salario di Marchionne

Mo ci sta 'sto fatto che hanno pubblicato le retribuzioni di Marchionne e soci. Di lui parlò in termini entusiastici l'attuale sindaco di Torino " pronto ad allearmi con Marchionne, lui sì che è un vero socialdemocratico, Il tema non e' 'flessibilita' si' o no' ma come gestirla. E qui Marchionne coglie nel segno". Correva l'anno 2007 e tutti stavano sulla plancia insieme al padrone.

La Boldrini e la solidarietà di Infoaut

Infoaut non perde occasione per fare il solito articoletto della minchia che, alla fine, non dice niente. ma non "niente", NIENTE in maiuscolo. Lo spunto è l'intervista della Boldrini che dice robe tipo " se mi minacci di morte sul web mi girano i coglioni e ti vorrei vedere in galera". per carità la cosa è disdicevole e non si deve neanche pensare, lei appartiene alla sinistra fighetta e si affid a alle istituzioni, noi li andavamo a prendere sotto casa. I fascisti. 

Il concertone del 1° Maggio

Immagine
Siete andati al concertone per fare che? per farvi prendere per il culo.

Yoani Sànchez blogger cittadina onoraria a Torino

Certo che a Torino abbiamo in testa le cose importanti, quelle che segnano la differenza con quegli angoli di mondo in cui la libertà è una cosa rara.  Sì, ci stanno un po' di rotture di coglioni come quella di 50 che stazionano, uomini donne e bambini, davanti al comune perché non hanno più una casa.

Franceschini l'indignados

Immagine
Si indignano per dei vaffanculo presi al ristorante o per strada. Non hanno idea di quanto siano fortunati. Tutta questa indignazione  quando i loro protettori, della polizia, menano dei poveri disgraziati che si difendono da uno sfratto, o dei lavoratori che resistono davanti ad una fabbrica o che picchettano per protestare contro salari da fame come all'Ikea dove sta?

Hoibò non c'è Rodotà ma il giovane Napolitano

La gente è buona, se guardate questo video potete vedere quanto la gente è buona.  Questo signore cena al ristorante ed il "suo" popolo gli scorre di fianco insultandolo. Lui è educato, esce fuori e dice "loro non c'entrano niente" riferendo si agli altri commensali. un ragazzo gli risponde "lei sì, però". Mi è venuta in mente la canzone di De Andrè "anche se non ve ne siete accorti siete lo stesso coinvolti". Il problema è che c'entra Franceschini, c'entrano i commensali ed anche chi lo insultava. hanno creduto alla Befana ed ora sono lì senza il loro Rodotà presidente. L'agitatore di popolo gli dice di andare in piazza a Roma, loro ci vanno e quando quello si accorge che le cose potrebbero prendere una brutta piega rimane nella sua villa al mare. D'altra parte l'opposizione oggi ha i grillini a far da guida, qui da noi uno dei loro leader si è fatto rimborsare i viaggi in valle di Susa, al costo di 4,35 euro, dal...

Grillo, il nulla di una scoreggia nell'universo

Immagine
E così l'inconsistenza del Beppe è venuta fuori. Uno che racconta di un movimento che è oltre l'antifascismo ed il fascismo, il razzismo e l'antirazzismo circondato da una schiera di cagnolini che fanno sì con la testa senza proferire parola è di una tristezza infinita.

I cinquestelle (che non sono lo Sheraton)

Mi sono letto l'intervista al sindaco di Parma, il cinquestellecinque come lo Sheraton.

Ingroia il sovversivo

Immagine
Certe discussioni a sinistra sono esilaranti. Adesso c'è la questione del "movimento" di Ingroia e dei simboli. Fate conto di un minestrone in cui c'è tutto ed il contrario di tutto. Vabbè che la società è complessa ma mica così tanto.  La cosa interessante è sapere se, finalmente, seppelliranno leader del calibro di Di Pietro, Ferrero e Diliberto. Gente di spessore che ogni volta che va in televi sione ti manda un messaggino su facebuK per dirti "guarda che questa sera parlo io". E sti cazzi, parli te. Ma non l'hai ancora capito che non ti voglio più sentire?

Berlusconi è tornato.

Berlusconi come arma di distrazione di massa non ha rivali.

Fascisti rossobruni e nazionalismi

Immagine
Fonte:http://staffetta.noblogs.org/ Come si sa, l’ideologia del Fascismo è nata storicamente da una rete di scambi e ibridazioni fra “destra” e “sinistra”, combinando lotta di classe e nazionalismo, dittatura del proletariato e stirpe eletta, socialismo e razzismo. L’ideologia fascista da sempre si è alimentata di discorsi rivoluzionari per virarli verso l’autoritarismo. Per questo la resistibile ascesa dell’estrema destra porta con sé persistenti fenomeni di collaborazionismo e mimetismo politico. Per questo i neofascisti sono tanto interessati a fare discorsi “di sinistra”, “anticapitalisti”, “rivoluzionari”, “antimperialisti”. Non da oggi è la loro  strategia , tanto più in tempi di crisi economica e crescente disagio sociale. Ripubblichiamo da  Carmilla  un articolo che fa il punto sulle organizzazioni neofasciste “rosso-brune”.

TAV, 'Ndrangheta, Economist e politici subalpini

A Torino è in corso un'inchiesta sulla 'ndrangheta calabrese. Indovinate chi ha chiesto voti per le primarie ad un capo bastone della 'ndrangheta? Tale on. Lucà del PD

Biografia di Mario Monti

Più di tante chiacchiere vale quello che ha detto:

I baciapile

Immagine
Non è un fotomontaggio. Ancora prima di De Magistris.