Quello che ogni sera, con la facciona rubiconda e la cravatta bordo' (il più delle volte), sulla 7 intervista politici ed ammennicoli vari ha un passato "rivoluzionario" di tutto rispetto. Mi chiedo come si potesse, all'epoca, dar conto a gente di questo tipo. A sentirli parlare, adesso, insieme ad ex del calibro di Sofri, si capisce anche perché uno come MARINO abbia goduto un sacco a raccontare chi, secondo lui, lo assecondò nell'omicidio Calabresi per fargli provare il gusto delle sbarre. Gente che se li rivedi in qualche intervista con i capelli lunghi e la faccia da imberbe ti travolge con la "qualità" della critica allo stato. Mi è capitato di sentire un flash di una dichiarazione di Liguori ventenne (su Blob).Mi chiedo se sono la stessa persona. Certo nella vita si cambia. Per certuni, però, si imporrebbe il silenzio quando un percorso accidentato ti ha fatto buttare nel cesso quel minimo di coerenza con cui guardarti allo specchio. E invece te li...