Quelli che non hanno più votato la sinistra. Sinistra?
Ci sono tre interviste oggi sul quotidiano della mia città.Offrono lo spaccato del perchè, in molti, non hanno votato nessuno dei vari partiti della nostra amabile coalizione.
C'è l'insegnante incazzata nera per i seguenti motivi:
- Il contratto della categoria langue in un cassetto-
- Paga più tasse
- La scuola è abbandonata
- La sicurezza che non c'è
la frase migliore della intervista?
"E poi sono arrivati in massa, in maniera selvaggia, la città ne è piena e non c'è lavoro per tutti. E SENZA LAVORO CHE FAI? O RUBI O TI DROGHI. Il mondo cambia, certo, ma qui stiamo andando troppo in fretta"
L'operaio, al contrario, al seggio neanche ci è andato.Lui dice che nel 60, a Genova, menava botte da orbi alla polizia in piazza.
I suoi motivi:
- e' vero che la pensione è aumentata di 50€ al mese ma, con le nuove aliquote Ire, ne hanno tolti 90.
- Ho pagato per 6 mesi i ticket diagnostici
- hanno raddoppiato il bollo dell'auto ed i soldi per una nuova ed ecologica mancano.
- Sui DICO stendere un pietoso velo
la sua frase migliore?
"Mi viene rabbia, poi le lacrime agli occhi, perchè mi rendo conto che oggi le mie battaglie le devo combattere proprio contro il centrosinistra"
L'imprenditrice ha un chiodo fisso ed è il mantra della sua intervista
- Troppe tasse
- I dipendenti costano troppo
La frase migliore in assoluto
"ma non si può più andare avanti così.Per guidare il nostro paese serve un imprenditore,uno che ne capisca. SERVE BERLUSCONI."
Questo è il paese signori. Mediare con queste diverse motivazioni? Credo che il compito sia improbo.
Personalmente lascerei perdere l'imprenditrice (per inciso, nel dramma, apre un altro negozio di bellezza).
Quello che mi preoccupa è l'insegnate ed il magma di sentimenti che le scuotono l'anima. La immagino, studentessa, immersa nei suoi libri di filosofia.In qualche liceo in autogestione e dietro una bandiera in un corteo.
La ritrovo qui, in questa pagine di giornale e provo una profonda tristezza.
P.S.
Oggi mio figlio ha ricevuto una mail da un compagno di scuola.C'è scritto : Muori negro di merda.
Mio figlio ha tredici anni si chiama Lucas ed è di colore.
Penso che quella mail appartenga a quelli che, a questo mondo, vogliono metterci un bel freno.
C'è l'insegnante incazzata nera per i seguenti motivi:
- Il contratto della categoria langue in un cassetto-
- Paga più tasse
- La scuola è abbandonata
- La sicurezza che non c'è
la frase migliore della intervista?
"E poi sono arrivati in massa, in maniera selvaggia, la città ne è piena e non c'è lavoro per tutti. E SENZA LAVORO CHE FAI? O RUBI O TI DROGHI. Il mondo cambia, certo, ma qui stiamo andando troppo in fretta"
L'operaio, al contrario, al seggio neanche ci è andato.Lui dice che nel 60, a Genova, menava botte da orbi alla polizia in piazza.
I suoi motivi:
- e' vero che la pensione è aumentata di 50€ al mese ma, con le nuove aliquote Ire, ne hanno tolti 90.
- Ho pagato per 6 mesi i ticket diagnostici
- hanno raddoppiato il bollo dell'auto ed i soldi per una nuova ed ecologica mancano.
- Sui DICO stendere un pietoso velo
la sua frase migliore?
"Mi viene rabbia, poi le lacrime agli occhi, perchè mi rendo conto che oggi le mie battaglie le devo combattere proprio contro il centrosinistra"
L'imprenditrice ha un chiodo fisso ed è il mantra della sua intervista
- Troppe tasse
- I dipendenti costano troppo
La frase migliore in assoluto
"ma non si può più andare avanti così.Per guidare il nostro paese serve un imprenditore,uno che ne capisca. SERVE BERLUSCONI."
Questo è il paese signori. Mediare con queste diverse motivazioni? Credo che il compito sia improbo.
Personalmente lascerei perdere l'imprenditrice (per inciso, nel dramma, apre un altro negozio di bellezza).
Quello che mi preoccupa è l'insegnate ed il magma di sentimenti che le scuotono l'anima. La immagino, studentessa, immersa nei suoi libri di filosofia.In qualche liceo in autogestione e dietro una bandiera in un corteo.
La ritrovo qui, in questa pagine di giornale e provo una profonda tristezza.
P.S.
Oggi mio figlio ha ricevuto una mail da un compagno di scuola.C'è scritto : Muori negro di merda.
Mio figlio ha tredici anni si chiama Lucas ed è di colore.
Penso che quella mail appartenga a quelli che, a questo mondo, vogliono metterci un bel freno.
Commenti
mi dispiace per tuo figlio, servirebbero quattro scappaccioni, ma ho il timore che suo padre non sia da meno. il diverso è sempre un buon capro espiatorio.
i voti alla lega ci dicono molto sulla mail a tuo figlio.
peace and love
sono d'accordo.la questione è che noi(intendo la coalizione) non abbiamo le idee chiare sulle priorità e sulle istanze che vogliamo rappresentare.Ci mettiamo dentro tutto e di più.Alcune cose, a mio parere, non sono conciliabili.
oltre che i meno pagati siamo anche i più flessibili. evidentemente non basta.
Grazie per la solidarietà. Lucas è forte.
@batsceba
ho dato un'occhiata al tuo blog. Bello.