Come lavorare in una redazione, tra compagni
Prima che passiate al filmato, e vi facciate un'idea di come penso debba essere gestito un confronto, ricordate per un momento due vittime. Due donne. Una uccisa di fronte a suo figlio, otto anni, il suo nome era Zakia Zaki.Era una giornalista Nel commemorarla un suo collega, Samander, ha ricordato il suo impegno contro i signori della guerra e la denuncia delle loro porcherie "spesso praticate dagli stessi scanni che occupano il parlamento".
L'altra donna è stata buttata fuori dal Parlamento Afghano, il suo nome è Joya Malalai. Venti giorni fa aveva attaccato, in Parlamento, i signori della guerra accusandoli di "essere peggio dei maiali e delle vacche".All'espulsione sono seguite minacce di morte.
Quando usiamo le categorie morali per giudicare avvenimenti lontani da qui, la percezione del bene e di dove questo si trovi,ricordiamole.
Pasolini ha scritto, a proposito della strategia della tensione
"Io conosco i colpevoli. Mi mancano solo le prove".
L'altra donna è stata buttata fuori dal Parlamento Afghano, il suo nome è Joya Malalai. Venti giorni fa aveva attaccato, in Parlamento, i signori della guerra accusandoli di "essere peggio dei maiali e delle vacche".All'espulsione sono seguite minacce di morte.
Quando usiamo le categorie morali per giudicare avvenimenti lontani da qui, la percezione del bene e di dove questo si trovi,ricordiamole.
Pasolini ha scritto, a proposito della strategia della tensione
"Io conosco i colpevoli. Mi mancano solo le prove".
Commenti
Alla fine, Mario, il problema è sempre lo stesso: l'infiltrazione.Coloro che entrano in un movimento portando finalità "altre" legate a ben precisi gruppi di potere.
Bello è anche "il vento che accarezza l'erba" su questo stesso argomento. Io penso che KL abbia focalizzato orrettamente il problema di tutti i movimenti socialisti: corruzione e infiltrazione. Compravendita dei capi e soffocamento di ogni spinta anarchica. Ti voto, Mario. Sempre piu convinta.
Ciao
ps: il banner?
per il banner ti ringrazio. Io sono un pò una chiavica con quei marchingegni.
Se mai sarò nella redazione, il mio obiettivo sarà quello di farli entrare i compagni.L'identità verrà fuori da quello che sapremo scrivere, documentare e raccontare.
Intanto qual'è il minimo comune denominatore che ci può descrivere come gente di "sinistra"?
Il recinto in cui ho vissuto è quello ed è quello l'orizzonte che ho come riferimento. Cosa c'è dentro oggi è più complicato da decifrare.
L'ho visto tanti anni fa.