Con il sangue agli occhi
Marco Revelli, sociologo, parla degli operai in una intervista.
Qualche frase che ho preso:
"Legga i vari Giavazzi. Il mondo si rovescia :i privilegiati, il Barnum mediatico che dicono, a chi prende mille euro, si alza all'alba, sta alla catena, che è lui a essere privilegiato.C'è un racconto pubblico su di loro che è osceno.Allora è ovvio che a Mirafiori siano liquefatti o con il sangue agli occhi"
"Che c'entra uno che parla inglese , viaggia in rete e in aereo con l'operaio? Che c'entra uno che si diverte a lavorare con uno che considera il lavoro una maledizione? Che c'entra uno che decide con uno che è spettatore?"
Gia' che c'entra e perchè parlano per loro?
Che c'entra un parlamento che rappresenta tutti i soggetti (imprenditori, liberi professionisti, professionisti della politica e sindacalisti, giornalisti e notai passando per magistrati ed avvocati) meno che la gran massa delle persone e delle classi sociali prevalenti in questo paese?
Perchè dobbiamo alimentare questa presa per il culo?
Foto:MParavano Edgard a Livingstone in attesa che lo seguissi per giocare a pallone (e mentre rolla una canna)
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Basato sugli ordini professionali
Pensatoio