Kilombo, u messaggiu pi i mii eletturi

Cari elettori, care elettrici.

Siamo al terzo giorno di questa nuova avventura e vi volevo ringraziare.Ringraziare di cuore per la opportunita' che, meschini, mi avete dato e vi ricordo la parte del mio programma per cui mi avete onorato del vostro caro e straordinario consenso, parafrasando il sommo poeta satirico :" pilu per tutti, masculi e fimmine, ragazzi e rigazze, cervello e cervelletto per gatti, trippa pe pochi" .
Per festeggiare adeguatamnte e con commozione profonda questa avventura meravigliosa oltre la quale si intravedono colonne d'ercole e paesaggi splendenti vi invito al mio rave party che prossimamente si terrà dal mio amico flavio presso il bilionere (minchia ma così si scrive?).

vi vorrei ricordare che, molto recentemente, una lettera avete ricevuto, sappiate che io me medesimo ero minoranza, due erano assenti(di cui uno scioperante)e tre votarono contro a mia(minchia!).

a presto o vostro e devotissimo picciotto
Mario

Commenti

mario ha detto…
Per essere onesti, contrario ero contro a "censura" du post da compagna Dacia. U restu trovò a mia pirsonalissima e pirsonale approvazione.
U picciotto
Mario
Anonimo ha detto…
Mario,
che facciamo, ricominciamo? Cos'è quel commento anonimo da Korvorosso? Ti ho già detto e ridetto che (i) faccio l'avvocato e non il gallerista, e (ii) se vuoi che parliamo delle mie tasse, no problem: scrivimi e ti do' tutte le info che vuoi.
Se il povero Korvorosso non capisce una sega di quel che scrivo, non è colpa mia. Non ce l'ho mica ocn le critiche all'attuale modello di sviluppo, anzi: ben vengano, purché siano *critiche* e non meri sfoghi. Purtroppo Korvorosso, Cloro, il Guerrazzi e compagnia bella non vanno oltre gli sfoghi. Ma roba così la sanno fare anche i preti, anche la destra, e anche i fascisti. E non serve a un cazzo: soprattutto non serve a cambiare le cose. La critica, che è quella che faceva Marx, presuppone la conoscenza. E almeno tu, che Marx lo conosci, lo sai.
Ciao.
KK
Anonimo ha detto…
Il suono dello scacciapensieri accompagna le tue parole, insieme al profumo delle zagare in fiore...baciamo le mani a vossia! :-D
La Tela di Penelope ha detto…
Mi sono perso qualcosa? :-)
meinong ha detto…
Guagliò
l'immaginazione al potere


Italo
mario ha detto…
@tela
non ti esi perso nulla.
ma come dici u manifestu du perfettu puliticu, vogio riportare a voi u pupulu quellu che facciu e che pensu.
In pratica vorrei svelenire un po' le questioni e rimettere tutto nei binari di una sacro e santa (ops!) dialettica tra compagni.

@KK
volevo solo essere ironico.
sul fatto che fosse anonimo mi scuso, pensavo ci fosse il link al mio blog.
Per il resto, credo che tu abbia tutte le qualità per poter dialogare con le persone come Korvorosso senza "ucciderle" dialetticamente.
Solo quello.Tra di noi uno scontro ci puo' stare e, come vedi, continuo a risponderti perche' ti riconosco qualita' che mi possono dare qualcosa.Ogni tanto mi dai l'idea di quello che appena coglie lo spazio piglia la clava.
Un saluto
La Tela di Penelope ha detto…
Bene, ora ho capito. Complimenti per l'entrata in redazione, sono sicuro farai un buon lavoro :-)
meinong ha detto…
x KK
Comunque c'era il link al blog di Mario

Pensatoio
Anonimo ha detto…
Mario,
però me le levi due curiosità? Perché se uno (Korvorosso) scrive da Cloro prima che lui e i moderati non si potranno mai capire perché lui è buono e gli altri sono cattivi, e poi così scrive al "moderato" di turno: "io invece non discuto con un pisvchello perbene che dà degli infami ai compagni e ancora usa vigliaccamente e ipocritamente, al pari di un Cicchitto qualsiasi, daltronde la razza è la stessa, la menzogna della Cina sedicente comunista, sulla quale ti lascio immaginare quale mio liquido lascio cadere, così come sulla tua socialdemocrazia. Una volta si diceva socialfascisti. Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma" va tutto bene, mentre se io dico che secondo me Cloro e Guerrazzi parlano senza pensare "uso la clava"? Perché se quel poveretto (sempre Korovorosso) mi scrive un post di insulti (tra l'altro alla cazzo) va bene, mentre io "uso la clava"?
Quando è che avrei usato la clava?
Boh?

Poi, be', io non considero molto "ironico" nemmeno insinuare che Tizio o Caio non pagano le tasse, ma magari qui è questione di gusti.

(Ho detto "anonimo" perché non c'era la firma, ma c'era cmq il tuo sito, ed è per questo che ti ho scritto qui. Questa vale anche come risposta a Pensatoio)
mario ha detto…
Sulla questione dell'anonimato ci siamo già detti. ci sono delle volte in cui dimentico di scrivere mario perchè dimentico che non sono in blogger e quindi non prende il nickname con cui mi collego.
per il resto KK da quello che ho letto e capito Korvorosso si è incazzato per un tuo post in cui lo hai un pò messo sotto.Ad ogni modo quando la discussione o gli interventi sono "energici" di solito si trascende e scoppia la rissa.
io provo a tenermi fuori, ma è difficile, perchè se calcolo, in fz. dell'aspettativa di vita,il tempo che mi rimane giungo alla conclusione che non ne vale la pena.
ora, il mio voleva essere solo un commento ecumenico (quello su questo spazio) e non ho voglia di portare oltre la polemica.
sulla questione delle tasse, uso l'arte sottile dei qualunquisti per sparare anche io qualche cazzata.
un saluto
mario ha detto…
Un'ultima cosa sulla conoscenza. non è che per scrivere o dire quello che pensiamo dobbiamo per forza essere degli economisti o degli esperti.
Korvorosso è un operaio e come tale, credo, che viva sulla sua pelle una serie di questioni.E' uno di quei soggetti che il "capitale" lo ha di fronte tutti i giorni.
ieri ho letto una bella intervista a Revelli che parlava di operai di Mirafiori.
ti copio due frasi che mi hanno colpito
"Legga i vari Giavazzi. Il mondo si rovescia :i privilegiati, il Barnum mediatico che dicono, a chi prende mille euro, si alza all'alba, sta alla catena, che è lui a essere privilegiato.C'è un racconto pubblico su di loro che è osceno.Allora è ovvio che a Mirafiori siano liquefatti o con il sangue agli occhi"

"Che c'entra uno che parla inglese , viaggia in rete e in aereo con l'operaio? Che c'entra uno che si diverte a lavorare con uno che considera il lavoro una maledizione? Che c'entra uno che decide con uno che è spettatore?"

io che qualcuno di quegli operai conosco, ti assicuro che è difficile parlargli anche se provi ad usare il loro linguaggio.si sentono disprezzati (e con questo non voglio dire che la cosa ti riguardi).
un saluto

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