SOLIDARIETA'
Solidarietà a Caruso.
Solidarietà a chi muore sul lavoro.
Solidarietà a chi è un costo per le aziende.
Solidarietà a chi non è nelle statistiche e muore lavorando in nero.
Solidarietà a chi muore di cancro per malattie professionali e non viene conteggiato nelle statistiche.
Solidarietà a chi si batte contro questo sistema di cose.
Solidarietà alle migliaia di mutilati e di infortunati.
Solidarietà a chi è sotto ricatto.
Solidarietà a chi non ha un cazzo da perdere.
Solidarietà a chi non ha paura delle parole ma ha paura di chi vive nella torre di cristallo, pontifica e fa leggi che creano gabbie di diritto che legalizzano l'abuso ed il ricatto.
Commenti
caruso ha capito che ha bisogno del palcoscenico
vediamo se anche lui si sbottonerà la camicia a raiuno...
anch'io ho visto quegli articoli su "Rassegna" e ne voglio fare un articolo
Pensatoio
magari saranno i neuroni lenti ma il tuo commento lo devi tradurre-)
@pensatoio
Italo questa gentaglia che commenta le parole di Caruso può anche avere una qualche ragione formale sul contenuto.ma fanno schifo nel momento in cui fanno della disinformazione interessata.
Intanto confondono il lavoro interinale (che è l'intermediazione delle agenzie) con le tipologie contrattuali che hanno introdotto e riordinato (peggiorandole) Treu e Biagi e con l'uso che ne hanno fatto i padroni in primo luogo.L'unica indagine seria che entra nel merito della questione è qualla recente dell'eurispes ispel che fornisce un quadro esuriente sugli incidenti nei luoghi di lavoro e sulla relazione con le forme contrattuali.
Il problema allora sono le parole di Caruso o una politica che incentiva, raffinandole, queste nuove forme di schiavismo legalizzato.
nei dati degli incidenti che contino morti, feriti ed invalidi e vedranno quale è la situazione.
Su queste questioni non si può recedere di un millimetro.