Giù dallo scranno

Il costo annuo di un parlamentare italiano, diviso per il numero dei cittadini, è di 16,3€.
Un confronto con qualche vicino:
Francia 8,1
Germania 6,3
Regno unito 3,8
Spagna 2,1

La domanda è: perché?

Qual'è il valore aggiunto che gente del calibro di De Gregorio, Mastella, Polito,Dini, Migliore o Santagata fornisce al nostro paese (per non parlare di Fini o di Casini) ?
Perché dobbiamo consentire che questa gente continui a sedere in parlamento per più di due legislature?
Forse sono stati scelti secondo i criteri di una "candida" democrazia liberale e borghese?
Neanche quello.
Sono pochi 10 anni? Ed allora cosa è stato prodotto in 15 o 20 di permanenza da lor signori?
Rispetto al record, che li riguarda, se misuriamo i numeri che si riferiscono al reddito medio di noi mortali, vs. i nostri concittadini europei, possiamo vedere che la classifica si rovescia in modo speculare.
Sogno un pò di sano giacobinismo. Con un pò di teste, metaforicamente, a ruzzolare dallo scalone da cui domina il loro scranno.

Antipolitica? Direi proprio di si. E senza neanche indagare tanto nel profondo del mio cervello. Non ne ho voglia.
Oggi ho solo voglia di vederli con il culo per terra. Come tanti di noi miseri mortali.
Invidia sociale? No signori. Solo una grande incazzatura.

Commenti

Anonimo ha detto…
Metaforicamente? Vabbè mi fermo qui. Qualche innocuo calcio in culo glielo darei più realmente del re. Con le scarpe antinfortunistiche.
Anonimo ha detto…
se questa è antipolitica, direi che molti partiti di sinistra, definiti estremi, massimalisti o radicali, si erano già abbondantemente espressi sulla questione, sottolineando che un ricambio è necessario e doveroso. Non è necesario un grillo "parlante" che se ne appropri e ne faccia il suo spot promozionale...l'ingiustizia dei numeri si denuncia da sola...è per questo che la campagna elettorale era affidata allo slogans...più diritti, meno privilegi...poi disatteso al momento della spartizione delle poltrone...spettacolo ignobile anche solo a ripensarci.
conteoliver ha detto…
Il dato del costo annuo rapportato al numero dei cittadini è veramente esemplare (e inquietante).
E' il momento giusto per riuscire a contrastare il problema dei costi spropositati della politica, e non è poi così grave se, solo ora e solo per questo, si hanno alleati come beppe grillo e alcuni dei suoi accoliti.
Anonimo ha detto…
Sai che ti dico? La penso esattamente come te! Il guaio è che non ci libereremo mai da questa malattia. Forse con una rivoluzione... ma chi la fa?
Anonimo ha detto…
Se arrabbiarsi per la malapolitica è antipolitica... Sono antipolitico! ;-)
meinong ha detto…
Abbiamo una classe politica che non si rinnova. Bisogna costringerla a rinnovarsi.

Pensatoio

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