Kilombo
E' vero, dovremmo occuparci di massimi sistemi e lasciare ad altri tutte le polemiche che, in questo momento, riguardano Kilombo e chi lo usa.
Però in attesa di riformare il capitalismo con un pò più di pane per gli affamati, o di fare una bella rivoluzione di quelle con l'assalto al "palazzo", divertiamoci con questo universo mondo.
Io ho votato si a che si esprimesse il collettivo di kilombo su val Pier con sadica soddisfazione, che esplodano le contraddizioni all'interno della borghesia (diceva qualcuno in passato), o meglio "quando la confusione è tanta sotto il cielo, la situazione è eccellente".
E cosa ci capita in questo meraviglioso palcoscenico se non la rappresentazione di quello che siamo: gente dai sacri principi, pronta ad occuparsi dell'universo e di quelli che più ne hanno bisogno ma meschina ed ipocrita nell'animo.
Godo nel vedere val Pier prigioniero dell'impossibilità di chiedere la sospensione dei post che non gradisce.
Aspetto con ansia, per coerenza, che chieda il ritorno della vignetta di Korvorosso e che lo riguardava.
Il val pier è uno strumento e spero che non se ne sia ancora accorto, è evidente che una votazione sulla questione espulsione non ha alcuna possibilità di passare . Quello che mi interessava con quel si, era evidenziare, nei fatti, l'impossibilità per un aggregatore "democratico" di censurare chiunque nel momento in cui si accetta di farlo parte della comunità o del club e nel momento in cui si vuole discutere della cosa votando.
Nello stesso tempo, rendere giustizia alla battaglia nei confronti della censura e delle regole.Mi sono candidato con questo modesto obiettivo e cerco di essere coerente in questo.Preferisco delegare al corpo di Kilombo la discussione su una richiesta, perchè immagino che questo, in qualche modo faccia crescere la passione e la partecipazione. Rifiuto l'idea che in 6 si possa avere il diritto di decidere per altri su questioni importanti come la libertà di espressione.
Sostieneprodhon (e gli altri) hanno posto una questione di sostanza, non solo di forma o contenuti del post.
Per come vanno le cose oggi, chi è che ci garantisce la esatta rispondenza dei principi della sinistra a quello che pensiamo su tutta una serie di argomenti.Chi è che ci garantisce dal fatto che, il far parte di una minoranza con pochi diritti, ci qualifichi immediatamente come persona rispettabile e coerente nei comportamenti di tutti i giorni e solidale con chiunque viva quella condizione.
Io ho imparato, che, alla fine posso essere nella quotidianità e nei confronti degli altri molto più vicino a caio qualunquista (ma solidale e aperto senza pregiudizi) che a tizio progressista (ma stronzo ed elittario).
Vale quello che siamo tutti i giorni e, su quello, nessuno se non noi stessi possiamo leggerci nell'anima.
Quello che mi diverte sono le reazioni, gira su questo aggregatore una letterina di tal Giampi sponsor del val Pier, costui si dedica alla difesa della causa con fine eloquio. Peccato che ogni tanto inciampa anche lui. Vuol dare lezioni di tolleranza il nostro, a qualche condizione:
1- che si sia di intelligenza certificata da lui, in caso contrario suggerisce di censurare i commenti
2- che si accetti il principio che se sei un poveraccio, preda del racket, è giusto che di te inizi ad occuparsi il più vicino commissariato di sicurezza.Ingabbiandoti
3- che se non la pensi come lui sul turpiloquio e la bestemmia sei uno nato in un porcile.
Forma e sostanza. Parole e pensieri che preludono comportamenti inquietanti.
Noi comunisti e lo signori cattolici abbiamo molto che ci accomuna. potrei citare la Santa Inquisizione ed i tribunali del popolo. la fede in qualcosa ed in qualcuno. Siamo molto più simili di quanto possa apparire in superficie. Forse è per questo che, la storia, è proprio a noi più che ad altri chiede di ragionare su che cosa è la libertà (quella vera). Io penso che noi siamo molto più avanti di lor signori, in questo. Loro no, sono prigionieri di una "santa" ipocrisia.
Però in attesa di riformare il capitalismo con un pò più di pane per gli affamati, o di fare una bella rivoluzione di quelle con l'assalto al "palazzo", divertiamoci con questo universo mondo.
Io ho votato si a che si esprimesse il collettivo di kilombo su val Pier con sadica soddisfazione, che esplodano le contraddizioni all'interno della borghesia (diceva qualcuno in passato), o meglio "quando la confusione è tanta sotto il cielo, la situazione è eccellente".
E cosa ci capita in questo meraviglioso palcoscenico se non la rappresentazione di quello che siamo: gente dai sacri principi, pronta ad occuparsi dell'universo e di quelli che più ne hanno bisogno ma meschina ed ipocrita nell'animo.
Godo nel vedere val Pier prigioniero dell'impossibilità di chiedere la sospensione dei post che non gradisce.
Aspetto con ansia, per coerenza, che chieda il ritorno della vignetta di Korvorosso e che lo riguardava.
Il val pier è uno strumento e spero che non se ne sia ancora accorto, è evidente che una votazione sulla questione espulsione non ha alcuna possibilità di passare . Quello che mi interessava con quel si, era evidenziare, nei fatti, l'impossibilità per un aggregatore "democratico" di censurare chiunque nel momento in cui si accetta di farlo parte della comunità o del club e nel momento in cui si vuole discutere della cosa votando.
Nello stesso tempo, rendere giustizia alla battaglia nei confronti della censura e delle regole.Mi sono candidato con questo modesto obiettivo e cerco di essere coerente in questo.Preferisco delegare al corpo di Kilombo la discussione su una richiesta, perchè immagino che questo, in qualche modo faccia crescere la passione e la partecipazione. Rifiuto l'idea che in 6 si possa avere il diritto di decidere per altri su questioni importanti come la libertà di espressione.
Sostieneprodhon (e gli altri) hanno posto una questione di sostanza, non solo di forma o contenuti del post.
Per come vanno le cose oggi, chi è che ci garantisce la esatta rispondenza dei principi della sinistra a quello che pensiamo su tutta una serie di argomenti.Chi è che ci garantisce dal fatto che, il far parte di una minoranza con pochi diritti, ci qualifichi immediatamente come persona rispettabile e coerente nei comportamenti di tutti i giorni e solidale con chiunque viva quella condizione.
Io ho imparato, che, alla fine posso essere nella quotidianità e nei confronti degli altri molto più vicino a caio qualunquista (ma solidale e aperto senza pregiudizi) che a tizio progressista (ma stronzo ed elittario).
Vale quello che siamo tutti i giorni e, su quello, nessuno se non noi stessi possiamo leggerci nell'anima.
Quello che mi diverte sono le reazioni, gira su questo aggregatore una letterina di tal Giampi sponsor del val Pier, costui si dedica alla difesa della causa con fine eloquio. Peccato che ogni tanto inciampa anche lui. Vuol dare lezioni di tolleranza il nostro, a qualche condizione:
1- che si sia di intelligenza certificata da lui, in caso contrario suggerisce di censurare i commenti
2- che si accetti il principio che se sei un poveraccio, preda del racket, è giusto che di te inizi ad occuparsi il più vicino commissariato di sicurezza.Ingabbiandoti
3- che se non la pensi come lui sul turpiloquio e la bestemmia sei uno nato in un porcile.
Forma e sostanza. Parole e pensieri che preludono comportamenti inquietanti.
Noi comunisti e lo signori cattolici abbiamo molto che ci accomuna. potrei citare la Santa Inquisizione ed i tribunali del popolo. la fede in qualcosa ed in qualcuno. Siamo molto più simili di quanto possa apparire in superficie. Forse è per questo che, la storia, è proprio a noi più che ad altri chiede di ragionare su che cosa è la libertà (quella vera). Io penso che noi siamo molto più avanti di lor signori, in questo. Loro no, sono prigionieri di una "santa" ipocrisia.
Commenti
ti ringrazio di avermi menzionato,
ma permettimi alcune precisazioni, per dovere di correttezza.
Intanto debbo ringraziarti per il 'fine eloquio'.
Poi però devo dire che non desidero dare lezioni di tolleranza ad alcuno, e che non mi definisco certo un tollerante.
E ancora, i punti che hai menzionato non corrispondono propriamente alla realtà, infatti:
1- chiedo di censurare i commenti, solo quando non rispondono a 2 principi che ritengo importanti: 'contengono insulti dirette a persone', 'non sono attinenti ai post in modo evidente'.
Le richieste fatte nel tuo caso, rientravano con evidenza in questi due punti.
2- sul poveraccio e sul commissariato non mi sono mai espresso, dunque credo che sia frutto di una tua errata interpretazione, ma sono disponibile a parlarne, se sei interessato.
3- A fronte di un post come quello di cui non ricordo il nome, che contiene soltanto insulti, bestemmie e invettive, non posso che ri-affermare che chi lo ha scritto e chi lo condivive, probabilmente sia stato educato in un porcile. E sono certo che molti la pensino come me.
Sempre senza offesa, si intende.
Per quanto riguarda i miei presunti 'comportamenti inquietanti'.. bè.. se li conosci, fammeli sapere. Te ne sarò grato.
Buona domenica, Mario.
Gian Piero
Per quanto riguarda il resto, le persone si possono fare un'idea di quello che pensi, vorresti e pratichi leggendo il modo in cui hai commentato un post di Samie.
Sui lavavetri la tua "ragionevole" posizione è molto significativa.Preclude una gabbia.E la cosa mi inquieta.
Le impressioni sulla mia, come sulla tua persona, se le fanno giustamente i lettori, leggendo la qualità dei nostri interventi.
Gradirei dunque che lasciassi proprio a loro la capacità di poter comprendere i miei interventi, senza modificarli in maniera errata. Ma così come sono, magari mettendo dei link ai post che commento.
Te ne ringrazio e.. non ti inquietare.. non mi sembra il caso.
Gian Piero
La mia risposta è sì. senza entrare nel merito di giudizi morali, di gusto o politici (o storici) che inficerebbero la libertà.
Tanto per dare modo di capirle bene le tue idee copio i commenti a cui faccio riferimento:Direi che è il valzer del perbenismo, bigotto ed ipocrita. Ci sono tutte le categorie del male: le malattie mentali, l'alcool, i porci, le droghe pesanti 8 e ti sei scordato quelle leggere).
PS: io non credo però che debba essere eliminato il post, perchè offende la sensibilità religiosa.
Ma semplicemente perchè è frutto di una mente o in preda all'alcool o di droghe pesanti, oppure a malattie mentali, dunque da non pubblicare per rispetto di chi legge.Sei uno che scrive di essere stato educato da mamma e papà al rispetto della persona dopo di che, in preda a crisi di nervi, ti lanci in epiteti molto chiari.
Vedi io per dirti che sei uno "stronzo" te lo dico e basta, non ho bisogno di raccontare che mi hanno educato bene.
Rispetto, è una parola impegnativa, ma con un pò di impegno la capiamo tutti.
Gian Piero
utente anonimo
#9 08 Settembre 2007 - 22:14
Invece il post è esilarante. Diverte soprattutto chi ha seguto la discussione e conosce kilombo. Veramente, sia come humor, che come provocazione per sviscerare le effettive contraddizioni, non solo di kilombo, ma della sinistra, sia geniale. Consiglio la lettura del post di Dacia Valent come risposta al post di Pensatoio sul tema della libertà di espressione, tema su cui la sinistra -tutta- evita con cura di confrontarsi.
Saluti
Girolamo
utente anonimo
#10 08 Settembre 2007 - 22:18
Io ho fatto un post sulle vignette svedesi su Maometto a cui Dacia ha risposto or ora. Per le stesse ragioni per cui ho difeso le vignette. Difendo il diritto di Strayker di fare quel post, dove ha messo Pieroni di fronte ad un impasse.
Le bestemmie essendo funzionali allo scopo che il post si propone, perdono il loro carattere offensivo
dal momento che Strayker non intende colpire la fede, ma solo chi non si rende conto dell'effetto che fa agli altri quando scrive.
Pensatoio
utente anonimo
#11 08 Settembre 2007 - 22:24
Bè, si vede che voi negli insulti ci sguazzate.
Forse siete cresciuti nelle stalle, o peggio (perchè i contadini avevano molto più rispetto di voi),
in un porcile.
Io ho ricevuto una educazione, che mi ha insegnato al rispetto, della persona, oltre che delle religioni.
Troppo distanti per capirci.
Continuate a sguazzare negli insulti, se ci trovate soddisfazione. Sono problemi vostri.
Gian Piero
utente anonimo
#12 08 Settembre 2007 - 22:36
A Giampiè
volevi tanto raggionà
e mo' già te sei cagato nei pantaloni
Mo' se aggiungevi un "porco Dio" al tuo intervento non avresti messo nè tolto niente.
Hai dimostrato che si può bestemmiare senza male parole
Pensatoio
utente anonimo
#13 08 Settembre 2007 - 22:38
Bravo.
Ti sei dimostrato per quello che sei.
Chi legge lo capisce bene, caro Pensatoio.
Ora torna al porcile, con i tuoi amici .
Gian Piero
utente anonimo
Di fronte a espressioni che recano gravi offese sia alle persone che alla sensibilità religiosa,
occorre essere determinati e severi, senza ipocrisie,
dicendo esattamente ciò che gli autori e i sostenitori di tali gravi parole, meritano.
Senza alcuna esitazione.
Gian Piero
Sei uno che vuole difendere la dignità delle persone e della religione insultando gli altri. fai ridere.
Sai qual'è la differenza:
per darti dello "stronzo" non ho bisogno di scomodare l'educazione impartita da mamma e papà, con un contorcimento dialettico,ti dico "stronzo" senza avere la pretesa di darti anche una lezione di morale.
Senza alcuna esitazione.
mario
ce l'avevi quasi fatta a scrivere un pò di righe senza insultare il tuo interlocutore,
ma poi.. mannaggia.. hai ceduto.
Però questo è un primo passo.
Io ti consiglio di farti forza e riprovare..
con un pò di impegno e di costanza, e anche di incoraggiamento (e lo sai che da me è garantito),
sono certo che tu ce la possa fare.
Prometto che fra qualche tempo tornerò dalle tue parti,
e ti metterò alla prova.
Gian Piero
non scrivere altre falsità sul mio conto, perchè è un atteggiamento profondamente scorretto.
Dunque, sarò costretto a correggerti, quando lo farai.
Per dovere di correttezza verso coloro che leggono.
Grazie.
Gian Piero
mava a caga'
Cloro
potresti andare anche tu a scuola, ad imparare l'educazione, sei in buona compagnia.
Mi raccomando.. cercate di studiare.
Gian Piero
sei vecchio;-), romantico ed ingenuo.
credo che sia meglio spendere in altro modo il tempo.
@Giampi
se vuoi facciamo gara su chi ha più titoli. Per il resto, noto che sei tornato educato. Bravo stronzo;-)
Puoi tornare quando vuoi, potresti anche darci l'indirizzo del tuo blog così ti veniamo a trovare anche noi.
Falsità? rileggiti quello che hai scritto e medita.
E, nel caso, ti correggerò.
Non mi sembra esistano altri buoni motivi, per visitare il tuo blog.
Non ho un blog, ma ho la fortuna di essere ospitato, da diversi blogger, anche dell'aggregatore Kilombo, che ricevono sempre con piacere i miei interventi.
Dunque, non ho la necessità di uno spazio mio.
Gian Piero
Idee? quali?
hai ragione non esiste uno spazio disponibile per il vuoto. Con cosa lo riempiresti?
Forse con le tue esortazioni sulla buona educazione?O sull'andare a scuola? direi interventi mirabili e di sostanza.Giampi, ha ragione Cloro ma vai a cagare.