
            
             
                            Chi mi segue sa che parte della mia famiglia è legata al Brasile. Ho adottato Lucas nel 1994 ed ogni tanto il mio cuore e la mia testa ritornano in quei luoghi.Amo il Sud America per i suoi spazi infiniti, la voglia di vivere, quell'atmosfera da "rivoluzione" possibile in ogni istante, la sua storia e la perenne sensazione di avventura che ti danno le sue strade ed i suoi villaggi,la varietà dei paesaggi e la possibilità di isolarti veramente se lo vuoi, la sensazione del trascorrere lento del tempo, i colori e le atmosfere (non solo Sud America, i miei ricordi più belli sono legati anche al Salvador al Guatemala all'Honduras ed al Messico). Ogni tanto mi interrogo sulle ragioni per continuare a stare qui.Direi che sono sempre meno e mi faccio forza guardando all'età di mio figlio. In attesa di partire (tra non molto) vi invito a leggere questa corrispondenza da una città brasiliana e di come si può provare a vivere meglio senza andare in Svezia.
Curitiba, altro che Terzo               Mondo!                                                        L'impegno di un sindaco, il               brasiliano Jaime Lerner               della città di Curitiba, che               "qui ed ora" ha cambiato il               volto della sua città               rendendola una delle realtà               più evolute e una delle più               grandi esperienze di               cambiamento sociale che sia               stata mai realizzata.
                                            Una delle città brasiliane più prosperose,          organizzata e con qualità di vita migliore.           Curitiba è esempio in tutto il mondo nelle          soluzioni urbanistiche e vita ambientale.           Eletta capitale americana della cultura nel          2003, in un'iniziativa promossa          dall'organizzazione capitale americana della          coltura, creata nel 1997 e diretta verso i          membri dei paesi dell' OEA.  Città di coltura          eclettica e fortemente influenzata dalla          immigrazione tedesca, polacca ucraina e          italiana, da cui discende la maggior parte della          popolazione di Curitiba.  Questo fatto è          percepito da chi arriva e nota l'architettura,          la gastronomia e le abitudini locali.  E’          conosciuta come la capitale ecologica del          Brasile, Curitiba conserva vaste zone verdi ed          abbraccia l'ecologia della forma ampia.           Ambiente con fauna e  flora ricca e          differenziata. I prodotti principali sono il          matè e il caffè. 
                           Fondata nel 1654, Curitiba è la capitale dello          stato del Paranà sin dal 1831. Abitanti: circa          2.500.000.
                                                   |                         Curitiba non è una piccola comunità             alternativa. E' una città di quasi 2             milioni e mezzo di abitanti. Si             trova nel sud del Brasile. Non si             tratta neanche di una storia nuova:             va avanti da 30 anni. Nel 1971, in             piena dittatura fascista, una serie             di casualità portarono alla             designazione di Jaime Lerner come             sindaco della città. Lo avevano             scelto perché era un inoffensivo             esperto di architettura. Un             trentatreenne che non si era mai             impegnato politicamente e che sembrò             l'ideale per mettere d'accordo le             diverse fazioni al potere.                                      Jaime Lerner ci mise un po' ad             organizzarsi, poi nel 1972 decise di             creare la prima isola pedonale del             mondo. Lerner sapeva di avere contro             buona parte della città.                          I commercianti erano terrorizzati             dall'idea che i loro affari fossero             danneggiati dal divieto di accesso             al centro delle auto. E gli             automobilisti odiavano l'idea di             dover andare in centro a piedi. I             maligni dicono che aveva paura che             la sua iniziativa fosse bloccata da             un esposto in tribunale. Resta il             fatto che i lavori iniziarono             proprio un venerdì, un'ora dopo la             chiusura del tribunale. Un'orda di             operai invasero il centro della             città e iniziarono a sistemare             lampioni e fioriere, ripavimentare             le strade e scavare aiuole             piantandoci alberi. Lavorarono             ininterrottamente per 48 ore. Quando             il primo contingente crollò stremato             fu sostituito da un secondo             battaglione di operai e andarono             avanti così. Il lunedì mattina             quando il tribunale riaprì i lavori             erano finiti. Crediamo che nella             storia del mondo nessuna opera             pubblica fu mai realizzata             altrettanto velocemente.I cittadini di Curitiba se ne             stavano a bocca aperta. Erano state             piantate migliaia di piante fiorite.             Una cosa mai vista. E la popolazione             si mise a strappare tutti i fiori             per portarseli a casa. Ma Lerner lo             aveva previsto e già erano pronte             squadre di giardinieri che             sostituivano immediatamente le             piante. Ci vollero un po' di giorni             ma alla fine i cittadini smisero di             rubare i fiori. I commercianti poi             erano stupiti perché si accorsero             che il centro cittadino trasformato             in salotto eccitava le vendite. E             quando il sabato successivo un             corteo di auto dell'Automobil-club             tentò di invadere l'isola pedonale             si trovò nell'impossibilità di farlo             perché migliaia di bambini stavano             dipingendo grandi strisce di carta             che coprivano buona parte della             pavimentazione. Da allora tutti i             sabati i bambini della città si             ritrovano nell'isola pedonale a             coprire di disegni meravigliosi             enormi rotoli di carta stesa per             terra.
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                       | Praça             Japao | 
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                       | Castello | 
                       |  | 
                       | Strada             dei fiori | 
                       |  |                         La seconda operazione di Lerner fu             quella di creare un sistema di             trasporti rivoluzionario con strade             principali riservate agli autobus e             particolari rampe coperte (da tubi             trasparenti) che portavano il             marciapiede sullo stesso piano dei             mezzi pubblici, permettendo ai             passeggeri di salire sull'autobus             senza fare scalini e quindi più             rapidamente. Queste rampe davano la             possibilità di accedere ai trasporti             pubblici anche a chi era su una             carrozzina a rotelle. Particolare             attenzione fu data ai collegamenti             con i quartieri poveri della città,             furono acquistati autobus composti             da tre vagoni, con porte più grandi             che si aprivano in corrispondenza             delle porte scorrevoli delle rampe             coperte. Per tagliare i costi e i             tempi furono anche aboliti i             bigliettai e si decise di fidarsi             del fatto che se i trasporti             funzionavano veramente i cittadini             pagano volentieri il biglietto.             Grazie a queste innovazioni i tempi             di percorrenza degli autobus di             Curitiba sono 3 volte più veloci e             trasportano in un'ora 3 volte il             numero dei passeggeri, con un             rapporto tra il denaro investito e i             passeggeri trasportati superiore del             69%. Praticamente avevano creato una             straordinaria metropolitana a cielo             aperto.Le autovie di Curitiba trasportano             20 mila passeggeri all'ora (più di             quanti viaggino sui mezzi pubblici             di New Jork). Gli autobus percorrono             ogni giorno una distanza pari a 9             volte il giro del mondo. Rio de             Janeiro ha una metropolitana che             trasporta un quarto di passeggeri e             costa 200 volte di più.
 Grazie a questa gestione             oculatissima dei costi le linee di             trasporto si autofinanziano con il             solo costo dei biglietti (circa             mille lire), ammortizzano i costi di             un parco mezzi costato 45 milioni di             dollari, offrono utili alle 10             imprese che hanno in appalto il             servizio e remunerano il capitale             investito con un tasso di profitto             del 12% annuo. L'autorizzazione             rilasciata ai gestori del servizio è             revocabile all'istante. Le banche,             restie a collaborare con altre             amministrazioni locali, sono ben             disponibili a prestare denaro al             comune di Curitiba.
 I trasporti sono talmente efficienti             che nel 1991 un quarto degli             automobilisti della città aveva             rinunciato a possedere un'auto e che             il 28% dei passeggeri pur possedendo             un'auto preferiva non usarla. E             questo nonostante il traffico sia             molto scorrevole e gli ingorghi             sconosciuti.
 A questo rifiuto di massa dell'auto             contribuiscono anche 160 chilometri             di piste ciclabili. Iniziare la             riforma della città dai trasporti             per Lerner era fondamentale perché             egli teorizza che nulla influenza             più rapidamente la coscienza dei             cittadini quanto l'efficienza dei             mezzi pubblici.
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                       | Stazione bus | 
                       |  | 
                       | Trasporti | 
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                       | Stazione bus | 
                       |  | 
                       | Stazione bus | 
                       |                         Ma la riforma non si è fermata ai             trasporti. Il problema delle             baraccopoli e della miseria è stato             affrontato trovando sistemi semplici             in grado di offrire effetti positivi             immediati e un cambiamento radicale             della cultura a lungo termine. E' la             fantasia delle soluzioni quello che             stupisce di più. Sembrano pazze ma             contengono un'efficienza enorme.Ci sono servizi di distribuzione             quotidiana di pasti gratuiti. Sono             state costruite 14 mila case             popolari. Ma si è agito anche             distribuendo piccoli pezzi di terra             per orti e per costruire case. I             materiali di costruzione vengono             acquistati con un finanziamento             comunale a lungo termine ripagato             con rate mensili pari al costo di             due pacchetti di sigarette. Ogni             nuova casa riceve poi in regalo dal             comune un albero da frutta e uno             ornamentale. Il comune offre anche             un'ora di consulenza di un             architetto che aiuta le famiglie a             costruirsi case più confortevoli ed             armoniose. I quartieri poveri di             Curitiba sono i più belli del mondo.
 Esiste un servizio di camioncini che             girano per la città scambiando due             chili di immondizia suddivisa con             buoni acquisto che permettono di             acquistare un chilogrammo di cibo             (oppure quaderni, libri o biglietti             per gli autobus). Così il 96%             dell'immondizia della città viene             raccolta e riciclata [I cestini per             i rifiuti sono doppi: per l'organico             e per l'inorganico, n.d.r.]. [Uno             degli slogan che caratterizzano la             città è "la spazzatura che non è             spazzatura". Praticamente tutta la             carta raccolta viene riciclata e,             come spiega
 orgogliosamente un cartello             elettronico che campeggia in mezzo             al parco, "50 chili di carta             riciclata bastano a salvare un             albero. Il riciclaggio della carta             ha salvato finora 4'693'559 (il             numero aumenta di secondo in             secondo) alberi. n.d.r.]. Il che ha             permesso di risparmiare milioni di             dollari per costruire e gestire una             discarica. Attraverso la pulizia             della città e una migliore             alimentazione della popolazione             povera si è ottenuto un netto             miglioramento della salute.
 Il tasso di mortalità infantile è un             terzo rispetto alla media nazionale.             Ci sono 36 ospedali con 4500 posti             letto, medicinali gratuiti e             assistenza medica diffusa sul             territorio. Ci sono 24 linee             telefoniche a disposizione dei             cittadini per informazioni di ogni             tipo. Una di queste linee fornisce             ai cittadini più poveri i prezzi             correnti di 222 prodotti di base. In             questo modo si garantisce ai             consumatori di non cadere vittime di             negozianti disonesti.
 Ci sono anche 30 biblioteche di             quartiere con 7000 volumi ciascuno.             Si chiamano "Fari del sapere" e sono             casette prefabbricate e dotate di un             tubo a strisce bianche e rosse alto             15 metri. Sulla sommità della torre             c'è una bolla di vetro dalla quale             un poliziotto controlla che bambini             e anziani possano andare in             biblioteca indisturbati.
 Ci sono 20 teatri, 74 musei e centri             culturali e tutte le 120 scuole             della città offrono corsi serali.             Vengono organizzati corsi di             formazione professionale per 10 mila             persone all'anno. Gli abitanti di             Curitiba sono collegati a un             "Telefono della solidarietà" che             permette di raccogliere             elettrodomestici e mobili usati che             vengono riparati dagli apprendisti             artigiani e rivenduti a basso prezzo             nei mercati o regalati.
 Grazie al microcredito, una volta             imparato un mestiere i giovani             possono aprire un'attività in             proprio. Vengono aiutati anche             coloro che vogliono diventare             commercianti ambulanti attraverso la             concessione di autorizzazioni al             commercio facilitate. Ed è proprio             la logica con la quale si affrontano             i problemi ad essere diversa. Ad             esempio, le azioni di un gruppo di             giovani teppisti che strappavano             fiori all'orto botanico furono             interpretate come una richiesta di             aiuto e i ragazzi furono assunti             come assistenti giardinieri.             Un'altra grande iniziativa di Lerner             è stata quella di creare decine di             parchi dotati di laghetti e di             piantare ovunque alberi. Curitiba è             la città più verde del mondo (55 m2             per abitante, n.d.r.). Insomma un             paradiso con il 96% di             alfabetizzazione (nel 1996). Gli             abitanti che hanno un titolo di             studio superiore sono l'83%. La             città ha un terzo in meno dei poveri             del resto del Brasile e la vita             media arriva a 72 anni, grossomodo             quanto negli USA, ma con un reddito             procapite che è solo il 27% di             quello degli Stati Uniti. Insomma,             per essere una città del Terzo Mondo             non è male...
 A questo punto però c'è da chiedersi             come mai l'esperienza di Curitiba             non sia conosciuta in Italia.             Abbiamo fatto una ricerca e ci hanno             detto che anni fa la rivista Nuova             Ecologia pubblicò un lungo servizio             su questo miracolo dell'onestà             creativa e anche l'Espresso ne             parlò. Allora come è successo che             Curitiba non è diventata un esempio             da imitare? Perché queste tecniche             ingegnose ed entusiasmanti non sono             diventate il cavallo di battaglia             della nostra sinistra? Cosa hanno i             nostri politici? Sono sprovvisti di             senso pratico? Sono ammalati di             serietà? Non sanno più sognare?
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Commenti
spero che non sei arrabbiato con me.
Ma tu a Roma ci vai ?
Io ci sto pensando seriamente.
Pensatoio
Ogni tanto solo un pò ruvido, ma niente rabbia contro i compagni.
Purtroppo a Roma non ci posso andare perchè mia moglie deve andare in ospedale ed io devo badare al ragazzo.
Ci sarei andato con tutta la voglia e l'incazzatura del caso. Spero che i compagni siano tanti e che non si perda questa occasione per fare pesare la nostra presenza. Questo vale per tutti i compagni anche quelli critici ed incazzati con Rifondazione. Adesso non è il caso di sfare i puri e duri, bisogna esserci e basta.
Un saluto
Un abbraccio