Per i bamboccioni

Forse non ha tutti i torti TPS a definire i nostri giovani trentenni bamboccioni. I bamboccioni sono lì che si prendono anche le prese per il culo dai nostri, cristonano contro i vecchi per averli rapinati della pensione, si mettono ordinatamente in fila per il loro Big Mac e si fanno tante seghe mentali su come sarebbe bello il mondo se fossimo tutti in maglietta rossa ed il cranio pelato. Intanto si guardano spauriti intorno e iniziano a realizzare di non aver capito un cazzo. ma come la laurea c'è, l'inglese lo parlicchio e quelli pensano di farmi fare data entry o il telefonista vendendo vino? ma per cosa si è sacrificato papa'?In attesa che si realizzi il sogno di un lavoro qualificato, magari con la raccomandazione e leccando il culo (per non farci mancare la tradizione), ed in attesa di spendere i soldini che il nostro munifico governo darà ai giovinotti consiglio come andare a fare la spesa da domani. A scelta tra Totò e San Precario. Buona visione.

SAN PRECARIO: COME FARE LA SPESA




TOTO' : CONSIGLI PER LA SPESA

Commenti

conteoliver ha detto…
Lo stile è quello tuo ruvido di sempre, ma sono d'accordo con te, anche se naturalmente esistono eccezioni.
Immagino che tra poco ti arriveranno i commenti di qualcuno che non è un bamboccione e di qualcun altro che lo è ma non ritiene di esserlo.
socialista eretico ha detto…
vediamo:

TPS fa una fine analisi da banchiere avulso dalla società mentre elargisce paternalisticamente quel che fa bene soltanto a chi già sta bene convinto di esser il novello bolivar (non so l'equivalente dei banchieri quale sia)

Un blogger de sinistra fa un'altra fine analisi stile comunista sessantottino che si è alza ogni mattina sapendo che non ha capito un cazzo e tenta di sentirsi migliore dei ggggiovani o di qualunque altro gli capiti a tiro sputando bile a destra e a manca

ed un commentatore afferma che è abbastanza d'accordo (seppur con eccezioni... che quelle ci sono sempre ;-) "sono d'accordo ma anche no" stile Veltroni avanza!) e che sicuramente ci sarà un commentatore non bamboccione od uno che non ritiene di esserlo


ehm, che esistano o meno, evidentemente il problema della nostra penisola sono i bamboccioni

saluti bamboccione consapevole
mario ha detto…
Lo stile non è sessantottino ma settantasettino (questioni anagrafiche).
Bile? un pò. Forse con la differenza che da bambaccione (quando lo ero) alzavo il culo andavo in fabbrica e provavo a rovesciare il mondo senza piangermi addosso o pensare che era colpa del mio vecchio se non mi pagavano un cazzo e di pensione nisba.
Solo quello. e' un invito ai "bambaccioni" ad uscire fuori di casa ma non per fare quello che pensa PTS.
Il punto è: consapevole de che?
Anonimo ha detto…
Tommaso Schioppa a Padova, preso nei suoi pensieri, forse voleva solo "spronare" i giovani ad autodeterminarsi: il fatto è che l'autodeterminazione fa a pugni con l'indolenza della benamata società dei cazzosi consumi, dei litigiosi politici e della incapacità unilaterale di trovarsi un lavoro, laddove ce ne sia! Detto questo, per Tommaso Schioppa a Padova il fine mese si chiama sempre San Paganini.
Mentre San Precario è andato a farsi una gita con Veronica, nella speranza di pescarci qualcosa.
Anonimo ha detto…
quindi adesso posso chiamare i miei figli bamboccioni senza che mi mandino a cagare? Vorrei vederlo lo Schioppa a vent'anni, con l'appartamentino nuovo tutto per lui compratogli dal papi, col macchinino nuovo tutto per lui regalatogli dalla mami, mentre frequenta entusiasta l'universit� con una paghetta 3 volte lo stipendio di un operaio, in attesa di un prestigioso lavoro procuratogli dallo zio.
conteoliver ha detto…
@filomeno:
capisco che non faccia piacere essere chiamati in causa così, ma te la prendi con gli obiettivi sbagliati.
E' però vero che per TPS, prodi e montezemolo (e nemmeno per berlusconi e tremonti) i giovani non sono un problema.
Se vorrete cominciare a diventare una preoccupazione per padoa schioppa e prodi, sarò (come penso anche mario) dalla vostra parte.
mario ha detto…
Sicuramente dalla loro parte, ho un figlio di 13 anni e non ho intenzione di fare sermoni alle nuove generazioni.
Ci sono già tanti professori.Il punto è riprendersi la vita e capire bene quali sono gli avversari.I bamboccioni del supermercato vivranno anche con mamma e papà, ma lo fanno in modo consapevole di cosa c'è fuori di casa e di cosa rende la vita complicata e difficile alla maggior parte di noi.Lottano.
meinong ha detto…
Mario è un grande esponente della scuola napoletana


Pensatoio
mario ha detto…
Solo di quella corrente che non si parla addosso, Italo.

Post popolari in questo blog

Kilombespulsombo

Veltroni,il diritto allo studio, la pensione e Vittorio Feltri