Canne
Questo signore si chiama Edgard, ha sotto il braccio un paio di scarpette da calcio e rolla una canna in una foglia di non ricordo cosa.
Si stava a Livingstone tra Belize e Guatemala, in un posto in cui ci arrivi solo con un battello perché il ponte con la terra ferma non lo vogliono costruire. Loro.
Si andava a giocare a pallone in un campo in cui, ogni tanto, atterrava un piper, gente strana sopra.Mai fatto domande.
Tanta gente a correre intorno a quella palla.
La sera sulla spiaggia si passava alla musica. Sparata alle stelle.Con di fronte un mare nero rischiarato al fondo dalla luna.
Un buco sopra.
Dietro la strada principale (una) un italiano aveva costruito una casa in cui vendeva alimentari.Ricordo la foto della nazionale di calcio. "Paolorossimafiosoitaliano". Stì cazzi.
Piangeva quando pensava all'Italia."Questo è scemo" pensavo io.
Che posto.
Lì vivono i Garifuna. Black people. Reggae e fanculo boys.
Dice "Ma vuoi mettere il benessere" E già, vuoi mettere.Ma vavavavavava, enun ci cagà o' cazz!"
Li' ho conosciuto un ragazzo israeliano, fuori di testa.Pensavo a lui mentre ascoltava qualche pezzo dei Matisyahu (che vi invito a spararvi, un pò di tono alto, poi, senza che moglie e figli guardino movete la panza e n'toculo u NANU ).
Stì cazzi che litigate. Norimberga e relativo processo ci hanno fatto na pippa a noi. Dice " ma era da solo e disperato" EEEEEddddai.
Quando è andato via ci siamo abbracciati. Niente parole.
Che cazzo, stiamo stretti, Questa è la questione. E niente più ci soddisfa.
Dice"E le responsabilità, la famiglia, gli amici, le sicurezze"
Come dice il sommo N'TO CULO (meno che alla famiglia, qualche dubbio sugli amici).
Ci siete mai riusciti a sentirvi liberi e soddisfatti per una volta? Con la sensazione di poter decidere di voi qualsiasi cosa? Dice " E' scemo"
IO?!?! E voi, che vi rompete i coglioni a pensare a U NANU?
Martedì sarà tutto come sempre. Direi che abbiamo già dato.E si tornerà a parlare della formazione dell'Inter.
C'è solo una cosa che vorrei, ora. Aprire la finestra di casa e ritrovarmi lì e n'to culo u NANU
Commenti
Un abbraccio
Italo