Il Veneto ha fatto una sorpresa?
Nel Veneto si è materializzata la brillante strategia del PD. La presenza di un imprenditore leghista ha sortito i suoi effetti.
Alle elezioni del 2006 (dati camera) l'ulivo insieme alla rosa nel pugno prendevano 915 mila voti.
nel 2008 il PD riesce a consolidare la sua posizione sul territorio sfondando al centro con ben 812 mila voti. Con un saldo negativo di 103 mila voti
L'alleato Di Pietro passa da 94 mila voti a 131 mila voti.Il saldo è positivo per 37 mila unità.
La sinistra arcobaleno passa da 218 mila voti a 68 mila. Perde 158 mila voti.
L'astensionismo in valore assoluto cresce di 111 mila unità (circa). Non abbiamo il dato sull'incremento delle schede nulle o bianche.
In soldoni ci sono (-103.000-158.000+37.000)=224 mila elettori del centro sinistra che si sono volatilizzati
Cosa è accaduto sul fronte opposto?
Il PDL (AN + FI) passa da 1milione 138 mila voti a 838 mila . La perdita è di 300 mila voti circa
La lega passa da 353 mila voti a 830 mila.Il guadagno è di 477 mila voti
L'UDC che nel 2006 contava su 247 mila voti, adesso ne ha avuti 170 mila. In soldoni 77 mila voti in meno.
Anche qui possiamo ricavarne il seguente dato (-300.000+477.000-77.000)=+100.000
E se lo scenario nel Veneto fosse che SA ha perso i suoi voti a favore di Di Pietro e dell'astensionismo ed il PD a favore della Lega?
Se così è, da un punto di vista strategico, per il PD ci sono poche speranze in prospettiva ed alla Sinistra extraparlamentare tocca fare proprio la sinistra extraparlamentare e radicale se vuole riprendersi il suo consenso.
Alle elezioni del 2006 (dati camera) l'ulivo insieme alla rosa nel pugno prendevano 915 mila voti.
nel 2008 il PD riesce a consolidare la sua posizione sul territorio sfondando al centro con ben 812 mila voti. Con un saldo negativo di 103 mila voti
L'alleato Di Pietro passa da 94 mila voti a 131 mila voti.Il saldo è positivo per 37 mila unità.
La sinistra arcobaleno passa da 218 mila voti a 68 mila. Perde 158 mila voti.
L'astensionismo in valore assoluto cresce di 111 mila unità (circa). Non abbiamo il dato sull'incremento delle schede nulle o bianche.
In soldoni ci sono (-103.000-158.000+37.000)=224 mila elettori del centro sinistra che si sono volatilizzati
Cosa è accaduto sul fronte opposto?
Il PDL (AN + FI) passa da 1milione 138 mila voti a 838 mila . La perdita è di 300 mila voti circa
La lega passa da 353 mila voti a 830 mila.Il guadagno è di 477 mila voti
L'UDC che nel 2006 contava su 247 mila voti, adesso ne ha avuti 170 mila. In soldoni 77 mila voti in meno.
Anche qui possiamo ricavarne il seguente dato (-300.000+477.000-77.000)=+100.000
E se lo scenario nel Veneto fosse che SA ha perso i suoi voti a favore di Di Pietro e dell'astensionismo ed il PD a favore della Lega?
Se così è, da un punto di vista strategico, per il PD ci sono poche speranze in prospettiva ed alla Sinistra extraparlamentare tocca fare proprio la sinistra extraparlamentare e radicale se vuole riprendersi il suo consenso.
Commenti
KK
non per rientrare in parlamento,magari per essere un po' più incisivi quando i nodi verranno al pettine.
La gente non la porti in piazza se non sei credibile
@conteoliver
aspetta che riorganizzino le file e vedrai! DD
Un partito extraparlamentare che ha militanti e/o gente che partecipa alle sue manifestazioni non ha voti ma ha consenso