Meglio di così si muore


"A dominare sembrano comportamenti di tipo adattivo improntati ad una eternizzazione del presente e a una desertificazione del futuro che mescolano toni euforici e sconsolati.Da una lato, un senso di liberazione da ideali che impongono all'esistente un orizzonte di ulteriorità frustrante, abbinato ad una condanna talvolta spietata della sua imperfezione.Il piacere per prospettive di vita finalmente adeguate all'individuo ed alle sue effettive possibilità. Dall'altro, un senso di perdita e angustia, uno strano pessimismo che si fatica ad organizzare.Sensazioni divergenti radicate nella percezione che la vita è tutta qui, senza alternativa:un godimento del presente che non intende sacrificarne un attimo sull'altare di un domani diverso, di una felicità esile, su misura dell'ego, la magnifica ossessione del me generation.Chiedere di più si è rivelato rischioso.Meglio di così, si muore."

Enrico Donaggio e Peter Kammerer/ Karl Marx - Antologia




Commenti

Anonimo ha detto…
La frase però è di Kammerer ?
Non mi sembra di Marx...
mario ha detto…
E'così. (si nu poco caca cazz?)

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