Che tristezza, siamo rimasti in tre un kapò, un clericofascista ed un piddino

Kilombo? ma vattela a piglià in saccoccia aggregatore del cazzo.
Ricevo e pubblico (copia incollando) molto ma molto volentieri due post di Precariopoli.
Una volta che in Kilombo avranno il loro giardinetto curato, con il permesso per qualche blogger un po' di "sinistra", questa gentaglia si sentirà soddisfatta?
Invito i compagni ad ospitare la libera opinione di precariopoli.
Il dibattito "profondo" a cui stiamo assistendo, che lo riguarda, è il seguente:
può postare 2 volte uno che dichiara di aver trasformato il proprio blog in un metablog(cosa prevista dall'articolo 5)?
Sulla questione la mia opinione è la seguente: togliete quell'articolo e limitiamoci ad una regola chiara e semplice. 1 blog o metabolg= 1 post al giorno (come la mela).
Badate bene, al momento mancano dei criteri per definire la cosa.Per cui se io decido di condividere il mio spazio con altri 3 o 4 soggetti e comunico questo alla redazione mi chiedo con quale criterio la redazione decide che non vale.

Questi piccoli omuncoli quando non ci sono le regole (loro vogliono regolamentare tutto, anche l'ora in cui andate al cesso) si inventano le procedure.Ed agiscono.
Lo hanno fatto inventandosi le sospensioni (come fa il vaticano quando sospende i preti birbantelli) e facendo votare le regole dopo.
Hanno quel gran potere che gli permette di decidere contenti come delle pasque.Come cazzo saranno soddisfatti e paciosi ripensando alla dura giornata di "guardiani delle regole".
"Mo' ti faccio vedere io,se non ci ha pensato tua mamma adarti una degna educazione.Bastardo"

In più son lì che, ogni tre per due, commentano qualsiasi opinione che leda i sacri principi liberali.
Negli USA la stampa liberale combatté il maccartismo in nome della libertà di opinione.Loro, che sono dei grandi pensatori, combattono le opinioni che graffiano quell'accozzaglia di affaristi che ha fondato un partito di plastica (PD), perché glia sta tanto sulle palle leggere quelle cose che costruttive non sono per nulla.Gli stanno proprio sul cazzo, i comunisti, e potessero sguinzaglierebbero volentieri un po' di Kapò a mettere ordine con il manganello.

Tanto per dargli una lezione più severa hanno anche sospeso il mio Precariopoli.Quale sarà mai la sua colpa?Quella di scrivere che spaccherebbe la faccia ai clerico fascisti? Sono colpevole anch'io.Anzi, confesso il reato. Di dire ai piddini di stare alla larga dal suo blog? E allora? Sarà libero di scrivere un po' quel cazzo vuole?
p.s.
Il mio blog sospenderà i modi urbani quando tratterà la questione Kilombo perché quando la merda è merda ed è proprio merda, bisogna arrendersi all'evidenza.


Post n° 1
Dopo le gravi e recenti perdite di bravi bloggers come R-Esistenza infinita e Famiglia Fantasma, rei una di essere comunista e l’altro gay e di sinistra, Valerio Pieroni kapò-redattore di Kilombo prosegue indisturbato la sua opera di epurazione e di censura nell’arduo compito di rinchiudere kilombo e i suoi iscritti nel recinto del partito democratico.

Oggi dopo aver comunicato alla redazione di kilombo che Precariopoli è un blog multiautore e che come recita l’art. 5 della carta di Kilombo ha diritto a 2 meta-post al giorno la sentinella del PD si è messa immediatamente al lavoro.

Il kapò-redattore mi richiedeva che lo status multiautore del blog fosse “vagliato e approvato” dalla redazione appellandosi ad una prassi sconosciuta, arbitraria e non scritta nella carta. non soddisfatto eliminava il mio secondo meta-post perchè non in linea con i criteri clericofascisti suoi e della redazione fantoccio.

Questa maniera padronale di gestire Kilombo non va bene, da domani io posto come da carta di kilombo 2 volte al giorno, mi rifiuto di accettare gli appelli dei fascisti che richiamano regole non scritte,inventate al momento, non approvate dai compagni iscritti a Kilombo, altrimenti tra poco gli squadristi della redazione si sentiranno autorizzati a passare sui nostri blog con l’olio di ricino e una sana dose di manganellate. alla faccia della democrazia e della libertà di espressione.

post n° 2

Il Kapòredattore e la sua banda mi hanno sospeso da Kilombo.

I vigliacchi non hanno avuto le palle neanche di mandare una mail.


IN QUESTO BLOG SCRIVIAMO UN PO' QUEL CHE CAZZO CI PARE, TIPO MEGLIO ROM ED EXTRACOMUNITARIO CHE COLANINNO E PIDDINO

Commenti

Anonimo ha detto…
Oggi però valerio pieroni non può risponderti.
E\' il primo settembre e dovrebbe essere in ospedale a controllare il rispetto del testamento biologico che dacia valent le ha assegnato via blog.
Dacia valent a sua volta dovrebbe essere sotto i ferri del chirurgo per un\'operazione di otto ore. Stamattina alle sei però era ancora intenta a scrivere post.

rufus
faustpatrone ha detto…
caro Mario,

bentornato. e manda Kilombo a cagare, così come ogni cazzo di aggregatore e comunità virtuale.

nel 99,9% dei casi una triste replica della mentalità gregaria da pecorume che hanno gli esseri umani. la rissa da condominio, il caciarume da comarette litigiose. il piccolume borghese di chi non ha le palle per fottersene e fotterli. non è una critica solo a Kilombo in quanto di sinistra, ma una critica alla quasi totalità delle "agorà" internettiane.


hai notato che in caso di pericolo gli uomini tendono a intrupparsi e scappare in massa? o ad abdicare in nome del conformismo?

retaggio della nostra originaria conformazione da frugivori/erbivori, e quindi prede.

comincia a vivere da leone anche in merito a Kilombo, cha già per il resto mi pare ti riesca bene.

ciao.
Anonimo ha detto…
Su Kilombo sbaglio o c'è un periodo di valutazione del blog? Se e sì non mi sembra normale che un blog personale diventi di colpo di gruppo. A me questo modo di fare non sembra corretto.

Antonio
Sir Percy Blakeney ha detto…
E' il solito casino kilombaro che alla fine fa cadere la maschera ai personaggi.

Vogliono controllare, come scrive Antonio qui che poi è la stessa persona che da spartacus ha scritto "Un blog monoautore, accettato per quello che è, monautore, non può trsformarsi automaticamente senza permesso in blog multiautore: è logico. E' molto logico.".

Cioè devi avere il permesso dei genitori per ospitare autori e relativi contenuti sul tuo blog e li torniamo al punto di partenza.. le famose identità chi ti dice che il secondo autore esiste??? la solita menata dove vogliono arrivare..

Chiaro che il controllo non è per censurare ma loro dicono a fin di bene.... alla colaninno insomma per non truffare una casellina.. altrimenti poi gli interessanti post sulla rana blasfema o sull'interpretazione interpretazione dei sogni scendono.
Anonimo ha detto…
Non riesco a capire: in kilombo c'è una carta, mi pare. Non è consueto che ci sia, infatti su altri aggregatori, meno pretenziosi, la carta non c'è. Se una cosa è prevista dalla carta, dunque, si dovrebbe poter fare senza interventi aggiuntivi, credo. Se un blogger dice che il suo blog è multiautore, non vedo perchè non credergli. Inoltre l'abbondanza e il ricambio dei post in un contenitore è positivo e stimola a passare piu' volte a leggerlo. Quello che mi sembra deleterio sono le questioni personali, gli insulti e le noiosissime polemiche fatte di accuse reciproche infinite, ripicche, dispetti e censure. Tutte modalità che mi sembrano piu' rovinose per un metablog, di un fertile autore che scrive due post al dì, contribuendo alla controinformazione ed alimentando interesse.
Daniela Parinetti
mario ha detto…
Quello che segue è il fantomatico articolo 5.Qualcuno riesce a leggere dove è previsto che si riuniscano per decidere chi si e chi no tra i metablog e qauli sono i criteri?
Sono solo dei peracottari.Però si incazzano per la rana sulla croce,le merde.
"Art. 5
Le pagine di Kilombo contengono brevi testi (meta-post) che rimandano ai post pubblicati nei blog aderenti. I meta-post sono inseriti su Kilombo dagli stessi autori aderenti, che accedono al sito attraverso i propri nome utente e password, concessi al momento dell’iscrizione e sempre modificabili. L’ordine di comparsa dei meta-post (dall’alto verso il basso) corrisponde all’ordine cronologico di pubblicazione dai più recenti ai più vecchi. I meta-post, organizzati tematicamente, riportano il titolo e l’incipit dei post che gli aderenti intendono segnalare, assieme al permalink del post integrale. Uno stesso post non può essere segnalato sul meta-blog più di una volta. Non possono essere pubblicati su Kilombo più di un meta-post per blog al giorno (due per i blog collettivi). Gli aderenti sono inoltre tenuti a rispettare le “Regole per metapostare” definite dalla redazione. All’interno di Kilombo sono organizzate anche votazioni elettroniche e forum di discussione su questioni tecniche e politiche, aperti solo agli aderenti. Kilombo può ospitare contributi integrali, anche esterni (previo consenso dell’autore), giudicati dal collettivo degli aderenti di particolare rilievo."
Sir Percy Blakeney ha detto…
Vedi Mario il problema è la paranoia dovuta alla volontà di controllo.
Dai commenti del blog del Dott. Spartacus Quirinus si capisce quale sarà il prossimo step controllo assoluto solo per il bene di kilombo.
Anonimo ha detto…
però la sospensione se l'era inventata sir percy per far fuori la valent da kilombo quando era redattore.
ci sono blog che sono chiaramente creati solo allo scopo di sputtanare l'aggregatore, tipo precariopoli, e sappiamo bene chi li ha creati.
ben venga la sospensione.
quello non è un blog di sinistra e nemmeno questo
Elenina
mario ha detto…
Bè la Valent è rimasta e gli altri no.Minchia che complottisti.
E tu sei una pezza di merda Elenina, oltre che una fascistella del cazzo.
Prossimo tuo commento OUT STRONZA FAKE
Unknown ha detto…
Se sapete chi ha creato Precariopoli vuol dire che ci conosciamo, ma non credo di avere questo piacere, sempre che sia un piacere.
La sospensione mia e di Bretzinsky che collabora con il mio blog è un atto fascista PUNTO.
Saluti comunisti
Antonio
Anonimo ha detto…
Mi sento però in dovere di spezzare una lancia per coloro che cercano qualità nei metapost pubblicati su kilombo.
Oggi ho trovato 2 notizie che i giornali non pubblicano e questo grazie a 2 blogger.
Il primo è culturale e parlo delle odi al monte formicoso, dei versetti belli, intelligenti che parlano della sofferenza irpina.
Il secondo narra la fine di una guerra e l'inizio di una pace in casa di un noto pensionato spocchioso poeta che sputa in un suo versetto pure in faccia a Berlinguer e meno male che è comunista.
Tali scritti hanno fatto a dire a Mieli lascio il corriere e mi candido come redattore alle prossime elezioni, li ho molto da imparare.
Anonimo ha detto…
SPB sei un pezzo di merda e bene abbiamo fatto a sbatterti fuori. Adesso prima delle elezioni prossime, anche Korvo e Mario ti seguiranno.
FUORI I FASCISTI DA KILOMBO
mario ha detto…
Questo commento anonimo lo lasciamo a testimonianza del delirio.
Prosit.

p.s.
il prossimo no.
Anonimo ha detto…
Mario, non sapevo tu fossi un fascista.

Camerata Mario, presente!

finalmente verrai a Predappio a rendere omaggio a nonno Benito.

Stanno proprio messi male se danno del fascista a TE.

Cristo, ora le ho sentite tutte.

il mario di "Astratti pensieri" un fascista.

marvellous.

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