Spq mi sta sulle balle ed ha lo stesso effetto,con molti dei suoi post, che mi farebbe un piumino d'oca indossato nel deserto cileno ( qui e qui .) Però chi pontifica di regole e di gente che abusa del suo potere in redazione, dovrebbe anche spiegarci un paio di cose: 1- ritiene accettabile che si sospendano delle persone, sulla base di un pregiudizio,inventando una procedura ed una regola che dovrebbe quanto meno essere messa in discussione e votata? 2- come giudicare una mail che ci informa della prossima votazione sull'espulsione di Spq con argomenti che, di fatto, sanciscono un giudizio di parte? La redazione deve (dovrebbe) limitarsi ad informare del quando e su quale questione.Aprendo uno spazio, al limite, di discussione sull'argomento. Se si scrivono cose del tipo " Inoltre desideriamo informare il collettivo che il blogger in questione, vista la gravità del fatto che ha commesso..." la stessa redazione si assume un ruolo improrpio e questo non ci rassic...
Commenti
al K che hai messo ne mancano altri 2.
No, non ti devi dare una regolata dovresti avere solo un po' più di fegato ed andare a dirglielo in faccia.Solo che questo ti costringerebbe a guardarti allo specchio.
Brutta bestia la censura, neh?
La questione non sono i numeri di accesso ma i principi.
Non ho idea di che tipo di esperienza di "lotta" tu abbia.Per quanto mi riguarda ti posso testimoniare che tutte le volte che qualche "irriducibile" faceva un picchetto c'era sempre qualcuno pronto a scavalcare il muretto per entrare a lavorare, salvo poi bestemmiare contro tutto e tutti.
Ti sembra eccessivo questo?
Avessimo la possibilità di confrontarci in un'assemblea sarebbe cosa diversa.Questa gentaglia dopo quasi un mese comunica la sospensione di precariopoli insieme alla mia di ieri.Non dicono neanche per quanto tempo e lo hanno fatto solo perché ho fatto "casino".
Vedi questo è un mondo virtuale ma riflette tanto quello che si mastica in giro. gente che si incazza per la Forleo ed è contro la censura alla Guzzanti che non muove una parola per queste cose e si costruisce muri.Che credibilità ci può essere quando poi si manifesta "indignazione" per il bavaglio che Berlusconi vuol mettere ai giornalisti?
Pazienza, tanto ci sbatteranno fuori e tutto tornerà palloso e normale e vi potrete indignare contro le ingiustizie della società, e Berlusconi.
@Ciclofrenia: su questo hai ragione, kilombo non merita tanta attenzione. Ma l'arroganza e la falsità di queste persone che si definiscono di sinistra e adesso danno del fascista a chi si è speso per loro quando voilevano cacciarli dal'aggregatore non può passare. E poi stamattina non ho nient'altro da fare ;-)
Metablog delle sinistre non vuol dire metablog del centro sinistra.
Tutti hanno il sacrosanto diritto di gettare merda su chiunque vogliono, che sia il Papa, Berlusconi, Veltroni, Diliberto, Stalin e cazzi vari.
Internet è il più grande strumento di democrazia della storia e chi in qualche modo cerca di limitarlo non fa che associarsi mentalmente ai politici settantenni che non ne capiscono l'importanza.
Tutti liberi, no alla censura, non solo in Kilombo ma ovunque: se qualche compagno/camerata viene insultato, può tranquillamente difendersi da sé.
Ah, sora Lella si chiama Pettinari e non fa un cazzo nella vita.Beata lei!!
Avevo letto dal redattore Alessi che non avrebbero sospeso nessun post di Korvo.
Saluti comunisti
Abbiamo già pronti 8 blog con un anno di post di cui chiederemo l'iscrizione a Kilombo.Ed a tempo debito li faremo strizzare;-)))))
In ogni caso che azione da sovversivi questa mattina, neh?
E non avevamo le molotov.;-))