Scodinzolini


Ma è sempre lo stesso uomo? Si, la differenza la fanno gli anni trascorsi (15) tra l'ultima dichiarazione e quella del 1994, le esperienze fatte, e la voglia di stare lì a leccare il culo del potente di turno.
Il problema è che ad uno così, nel mio piccolo, io pago un pezzo del suo ricco stipendio. Il casino è che questo entra nelle case della gente e plasma la percezione che costoro hanno della realtà.
Ora, uno può benissimo cambiare opinione. Quello che insospettisce è il modo, il contesto in cui tutto questo accade ed il potere che esercita con le sue funzioni "pubbliche".
Quando lo incontrate, se mai vi capiterà, chiamatelo "Scodinzolini" lui capirà perché.




"Accade -ha detto Minzolini- che semplici ipotesi investigative e chiacchericci si trasformino in notizie da prima pagina nella realtà virtuale dei media o per strumentalizzazioni politiche o per interessi economici. E' avvenuto in passato, come ricorderete, quando si tentò di colpire il presidente del consiglio di allora strumentalizzando la foto che ritraeva un suo collaboratore in una situazione definita scabrosa. E' accaduto più volte -ha continuato - in queste settimane in cui è stata messa sotto i riflettori la vita privata del premier in nome di un improvviso moralismo: abbiamo visto addirittura celebri mangiapreti vestire i panni di novelli Savonarola".
"Queste strumentalizzazioni, questi processi mediatici, non hanno nulla a che vedere con l'informazione del servizio pubblico -assicura Minzolini- Nella settimana in cui gli Stati Uniti hanno scelto le nuove regole per proteggere il risparmio nel mondo, mentre esplodeva il caso Iran, e alla vigilia del G8, sarebbe stato incomprensibile privilegiare polemiche sul gossip nazionale solo per scimmiottare qualche quotidiano o rotocalco. Questa è la linea editoriale del Tg1 che vi ho promesso, cari telespettatori, fin dal primo giorno. E che continuerò a garantirvi".
Minzolini 2009
“Le smentite a ripetizione rivelano solo che abbiamo una classe politica nuova che non ha ancora assimilato il fatto che un politico è un uomo pubblico in ogni momento della sua giornata e che deve comportarsi e parlare come tale. […] Quattro anni fa, e cioè in tempi non sospetti, scrissi che la nomina di Giampaolo Sodano alla Rai nasceva dai salotti di Gbr, la televisione di Anja Pieroni. Oggi penso che se noi avessimo raccontato di più la vita privata dei leader politici forse non saremmo arrivati a tangentopoli, forse li avremmo costretti a cambiare oppure ad andarsene. Non è stato un buon servizio per il paese il nostro fair play: abbiamo semplicemente peccato di ipocrisia. Di Anja Pieroni sapevamo tutto da sempre e non era solo un personaggio della vita intima di Craxi. La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico”
Minzolini 1994

Commenti

laion ha detto…
sei proprio convinto che non sia di parte?
dico solo di andarti a leggere cosa scriveva alla fine degli anni novanta primi anni duemila e leggersi cosa scrive dal duemila ad oggi per rendersi conto che si è venduto per una poltrona
p/s scusami se mi rivolgo a te con il tu ma sai io sono un elettore della PDL schifato degli ultimi avvenimenti comprese le promesse fatte per la ricostruzione che non si avvereranno sia per la mancanza di fondi che per il tempo un saluto sino che ce lo facciano fare
Matteo ha detto…
Qui non si tratta di semplici affari privati, perché c'è di mezzo un reato, e soprattutto la ricattabilità del Presidente del Consiglio.
Minzolini è un mercenario del giornalismo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Minzolini#Colpi_giornalistici_.28scoop.29
Matteo ha detto…
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