Se uno dice che quelli del PD sono delle merde?
Ieri Fini Gianfranco (non quello dei tortellini, ma il politico) ha detto "A proposito di G8, come italiano sono soddisfatto che la corte europea abbia detto in maniera inequivocabile che Placanica ha agito per legittima difesa".
Si trovava alla festa di quelli in cerca d'identità e su questa cosa ha ricevuto applausi convinti.
Questo signore quel giorno si trovava nella sala operativa della questura. Ora, da un fascio convertito che si presento' in giacca e cravatta a vedere i cadaveri dei suoi ammazzati ad Acca Laurentia non ci potevamo che aspettare che questo. E non staremo lì a sottilizzare sulla sentenza o sulle omissioni nei ricordi di Fini e di quelli come lui per cosa accadde in quei giorni. Ma cosa dire degli abbronzati democratici che sedevano in platea e battevano le mani convinti? Che sono delle merde. Piccola consolazione ma grande verità. Questi si sperticano per l'Iran e tutto quanto fa esotico e dimenticano come le logiche della repressione sono uguali a qualsiasi latitudine. Trovate qualche poliziotto condannato tra quelli che hanno ammazzato i compagni, magari facendo la conta da Reggio Emilia in poi?
Dicono che non hanno più l'asprezza ideologica che divide e non unisce. Sarà, dimenticano che quell'asprezza è figlia di secoli di storia e di ruoli a cui gli uomini sono condannati dalla notte dei tempi in funzione di ciò che ricevono rispetto a ciò che danno.
Se ne accorsero persino dalle parti di Atene dove, nel cercare di sanare gli scazzi tra aristocratici e plebe con la riforma timocratica di Solone, divisero la società in quattro classi sulla base di censo e ricchezza.
Più eri nobile e ricco e più diritti ti venivano riconosciuti.
Solo che questi di oggi (i democrats) cianciano di una società in cui le classi non ci sono più. Cianciano, appunto.
Sempre la cronaca ci narra di un tipo che, dopo anni passati a friggere patatine nei vari festival aggratis, al Fini fa vedere la sua carta d'identità e gli dice " ora non mi imbarazza più portare questo cognome" e l'altro che gli risponde " Hai visto il numero? Inizia con AN, vuol dire che abbiamo qualcosa di altro in comune"
Appunto, la merda.
Si trovava alla festa di quelli in cerca d'identità e su questa cosa ha ricevuto applausi convinti.
Questo signore quel giorno si trovava nella sala operativa della questura. Ora, da un fascio convertito che si presento' in giacca e cravatta a vedere i cadaveri dei suoi ammazzati ad Acca Laurentia non ci potevamo che aspettare che questo. E non staremo lì a sottilizzare sulla sentenza o sulle omissioni nei ricordi di Fini e di quelli come lui per cosa accadde in quei giorni. Ma cosa dire degli abbronzati democratici che sedevano in platea e battevano le mani convinti? Che sono delle merde. Piccola consolazione ma grande verità. Questi si sperticano per l'Iran e tutto quanto fa esotico e dimenticano come le logiche della repressione sono uguali a qualsiasi latitudine. Trovate qualche poliziotto condannato tra quelli che hanno ammazzato i compagni, magari facendo la conta da Reggio Emilia in poi?
Dicono che non hanno più l'asprezza ideologica che divide e non unisce. Sarà, dimenticano che quell'asprezza è figlia di secoli di storia e di ruoli a cui gli uomini sono condannati dalla notte dei tempi in funzione di ciò che ricevono rispetto a ciò che danno.
Se ne accorsero persino dalle parti di Atene dove, nel cercare di sanare gli scazzi tra aristocratici e plebe con la riforma timocratica di Solone, divisero la società in quattro classi sulla base di censo e ricchezza.
Più eri nobile e ricco e più diritti ti venivano riconosciuti.
Solo che questi di oggi (i democrats) cianciano di una società in cui le classi non ci sono più. Cianciano, appunto.
Sempre la cronaca ci narra di un tipo che, dopo anni passati a friggere patatine nei vari festival aggratis, al Fini fa vedere la sua carta d'identità e gli dice " ora non mi imbarazza più portare questo cognome" e l'altro che gli risponde " Hai visto il numero? Inizia con AN, vuol dire che abbiamo qualcosa di altro in comune"
Appunto, la merda.
Commenti
cloro
Parafrasando Villaggio: colore degli elettori piddini: rosso, rosso cremisi, rosso carminio, rosso fucsia, rosso relativo, rossonero.
A casa mia quella gente lì la chiamano infami.