Considerazioni per un santo Natale

Considerazioni natalizie per gente di buon cuore.
Il Monti ha fatto il suo discorsetto alla nazione; ho due cose da dire:

1- A Monti non interessano le elezioni, per lui sono un dettaglio. D'altra parte dopo aver seppellito le categorie ottocentesche loro possono anche permettersi di fare discorsi non ipocriti che vanno al dunque. Che ve ne fate di questo formalismo ancora venato da retorica plebea quali sono le "elezioni democratiche"? Ora, per noi in buona sostanza non cambia un cazzo. non pensavamo di votare prima figuratevi adesso. Ma per voi? L'agenda è lì, le cose da fare sono lì ed è inutile agitarsi.
2- C'è gente che commenta sulla serietà del tipo facendo un parallelo tra lui e quel pagliaccio del nano. Che consolazione sentire uno che non spende una parola per tutti quelli che sono stati massacrati dalle sue manovre. Però le cose che dice le dice senza sorridere ed oggi non sorridere è patente di serietà. Che poi ti facciano un culo a capanna è un dettaglio. Se puoi permetterti un commento così è perché fai parte della schiera di quelli che, in un modo o in un altro, hanno il culo al caldo.

La società civile:
la società civile per quelli come il professore sono tutti quei soggetti che, dotati di cultura per lo meno universitaria, fanno mestieri nobili e redditizi come l'avvocato, il notaio, il sindacalista UILCISLCGIL, l'imprenditore, il manager,il medico, il professore universitario, l'economista etc.etc.
Se sei diplomato sei uno sfigato, se te la batti con mestieri tipo operaio, cassiera o cose così non ne parliamo, se poi sei disoccupato meriti l'oblio.
D'altra parte la composizione delle "classi" rappresentate in parlamento parla chiaro.
Fate un po' il conto di quanti avvocati, magistrati etc.etc. ci sono. rapportateli alla popolazione che lavora segmentata in classi e fatevi un'idea di quali siano gli interessi tutelati. In buona sostanza se continuerete a stare dietro a 'sta roba continuerà a no filarvi nessuno, in compenso pagherete il conto anche a lor signori: la metastasi improduttiva e parassita di questa società del cazzo.

Gli eroi:
Abbiamo due tipi di eroi:
1- fai il parà o stai nel battaglione san Marco, ammazzi un paio di poveracci che pescano e questo ti rende gli onori della nazione. Se non avessi un minimo di coscienza putrida ci sarebbe da riflettere sul perché il tuo consolato ha pagato le famiglie affinché non rompessero più i coglioni.
2- sei un principino e ti dedicano un articolo di giornale perché hai ammazzato un capo talebano. Un po' come nella logica di quelli che fanno i safari per divertirsi ed esibiscono la testa del leone. La differenza è che lui difende la democrazia.

Oggi la finiamo qui. Domani è Natale, si celebra un ragazzino nato all'addiaccio da una famiglia povera. Uno che per le cose che ha fatto mi sembra più un rivoluzionario che un bacia pile. Molti di voi e loro lo celebreranno con l'obolo ai poveri fuori dalla chiesa. Io no. Me ne andrò in giro al Balun ed oggi porterò un panettone al mio amico cieco. Se avrò voglia in chiesa ci andrò quando sarà vuota e la società civile al lavoro di sempre: ingegnarsi come fottere i più deboli.