La lotta di classe al tempo di Grillo
Sembra che funzioni così:
c'è uno ricco che fa spettacoli e che tira su un po' di grana, ogni tanto ci mette nelle cose che dice frasi ad effetto; che so cose tipo: i computer fanno schifo, possiamo telefonare gratis ma ci fanno pagare, le banche ci prestano i nostri soldi, decrescita felice e abbasso il pil, il futuro è nella rete etc.etc.
Dei signori sornioni stanno alla finestra, loro sono abituati alle boutade. hanno una certa esperienza storica, e poi quello mica mette in discussione il sistema. E come potrebbe? Vuoi mettere passare il Natale a Malindi e la Pasqua nella villa in Toscana?
Intorno a questa roba un altro tizio ci ha tirato su un'azienda. Di quelle stile americano alla Jobs, sì di quelle dove produci roba che fai acquistare a gente invasata nascondendo il fatto che per fare quegli oggetti dall'altra parte del mondo ci stanno ragazzini che lavorano 12 ore al giorno senza soste e tempo per andare a pisciare. Lui in realtà non produce oggetti ma strategie per veicolare il consenso. una roba strana, ti fanno credere che quello che scrivi sulla bacheca del ricco insieme ad altri 10.000 coglioni come te abbia una qualche possibilità di essere letta da più di 20 persone. La chiamano la democrazia della rete. Un acquario di pesci che aprono bocca e che tutti vedono ma che nessuno in realtà ascolta.
Lui e Jobs mica sono tanto diversi.Hanno la tendenza ad omologare.
Adesso ci stanno 150 persone che andranno in parlamento. Ma mica si capisce per fare che cosa. Dice: cazzo peggio di quelli che ci sono stati.
Dico: peggio di loro ci stanno questi, non ho dubbi su questo. Non fosse così mica starebbero lì ad aspettare che il guru gli dica che fare.
E poi, mica tanto brillante l'esordio di gente che si richiama al fascismo ed alla sacralità delle istituzioni e della famiglia.
Io continuo a pensare come i vecchi comunisti di una volta, quelli di tanti secoli fa.Quella gente che scriveva che la religione è l'oppio dei popoli (qualsiasi religione, anche quelle laiche) e che in fondo non c'è nulla di nuovo sotto il cielo. L'eterna lotta tra sfruttati e sfruttatori. Il casino è che i primi hanno una certa tendenza a farsi prendere per il culo dai secondi, come questi con Grillo.
c'è uno ricco che fa spettacoli e che tira su un po' di grana, ogni tanto ci mette nelle cose che dice frasi ad effetto; che so cose tipo: i computer fanno schifo, possiamo telefonare gratis ma ci fanno pagare, le banche ci prestano i nostri soldi, decrescita felice e abbasso il pil, il futuro è nella rete etc.etc.
Dei signori sornioni stanno alla finestra, loro sono abituati alle boutade. hanno una certa esperienza storica, e poi quello mica mette in discussione il sistema. E come potrebbe? Vuoi mettere passare il Natale a Malindi e la Pasqua nella villa in Toscana?
Intorno a questa roba un altro tizio ci ha tirato su un'azienda. Di quelle stile americano alla Jobs, sì di quelle dove produci roba che fai acquistare a gente invasata nascondendo il fatto che per fare quegli oggetti dall'altra parte del mondo ci stanno ragazzini che lavorano 12 ore al giorno senza soste e tempo per andare a pisciare. Lui in realtà non produce oggetti ma strategie per veicolare il consenso. una roba strana, ti fanno credere che quello che scrivi sulla bacheca del ricco insieme ad altri 10.000 coglioni come te abbia una qualche possibilità di essere letta da più di 20 persone. La chiamano la democrazia della rete. Un acquario di pesci che aprono bocca e che tutti vedono ma che nessuno in realtà ascolta.
Lui e Jobs mica sono tanto diversi.Hanno la tendenza ad omologare.
Adesso ci stanno 150 persone che andranno in parlamento. Ma mica si capisce per fare che cosa. Dice: cazzo peggio di quelli che ci sono stati.
Dico: peggio di loro ci stanno questi, non ho dubbi su questo. Non fosse così mica starebbero lì ad aspettare che il guru gli dica che fare.
E poi, mica tanto brillante l'esordio di gente che si richiama al fascismo ed alla sacralità delle istituzioni e della famiglia.
Io continuo a pensare come i vecchi comunisti di una volta, quelli di tanti secoli fa.Quella gente che scriveva che la religione è l'oppio dei popoli (qualsiasi religione, anche quelle laiche) e che in fondo non c'è nulla di nuovo sotto il cielo. L'eterna lotta tra sfruttati e sfruttatori. Il casino è che i primi hanno una certa tendenza a farsi prendere per il culo dai secondi, come questi con Grillo.
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