Omofobia

Boldrini: "Caro Davide, non ti lasceremo solo
L'omofobia diventerà presto un reato"
Questo dicono perché un tipo ha scritto una lettera a repubblica manifestando la sua solitudine.
E tutti lì a piangere a destra (laica) e sinistra. E tutti a dire più diritti, cazzo. E tutti a dire, più galera. Ora, le mie reminiscenze di diritto penale mi dicono che l'articolo 61 del codice (penale) prevede per una serie di aggravanti una dose di galera in più (motivi turpi ad esempio). C'è poi il reato di violenza privata etc.etc.

Però abbiamo la fissa che la galera sistema tutto, basta aprire la cloaca sociale e buttare la chiave. E' la nuova frontiera del terzo millennio, dire vaffanculo è omofobo, fatti fottere no perché trasversale. Se sei gay e ti menano sei un soggetto da tutelare ulteriormente e di più rispetto al fatto che tu sia un barbone, e nel caso se rompi i coglioni con "l'accattonaggio molesto" ti becchi pure una bella multa da centinaia di euro. Dice che l'articolo tre della costituzione recita " “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. 
Evidentemente la Boldrini crede che una dose di galera
in più aiuta a raggiungere lo scopo.

Commenti

Unknown ha detto…
Se continua così... sarà proibito esprimersi su qualunque cosa. Ci diranno cosa dire, cosa pensare: non potremo aprire bocca senza sentire il tintinnio delle manette. Io che in vita mia non ho mai offeso alcun omosessuale o altre persone, sto provando schifo per questa dittatura dello stato etico. La gente rimpiangerà persino il fascismo.
Anonimo ha detto…
Una dose di galera di sicuro non aiuterà a raggiungere l'equilibriio.
Bisogna agire sulla cultura e non cadere nell'estremismo.

Jan

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