Droga, zoccole e pil. Manca solo il rock'n roll

Gaber cantava che " i borghesi son tutti dei porci, più sono grassi e più sono lerci..."

'Sta cosa mica tanto per le solite pippe moraliste (noi non siamo moralisti e non vogliamo educare nessuno al buon senso, semplicemente auspichiamo un auto soppressione fisica quando il limite è raggiunto). 

Perché scrivi questo? Perché la storia del tesoretto da un miliardo che hanno trovato solo perché conteggeranno prostituzione e proventi dallo spaccio della droga nel pil sintetizza in modo mirabile la sostanza di questo sistema e dei principi e valori che lo sorreggono.

Questi scoreggiano in pubblica e poi fanno finta che non sono stati loro. " Che puzza signora, ma come si fa dico io". E intanto , prrrrrrrrrrrrrr.

E' così anche per puttane e droga. Ci vanno a zoccole, cacchio se ci vanno. E la prostituzione che conteggiano loro è solo quella per la quale devono mettere mano al portafoglio. Quella che invece è gratis solo perché approfitti della tua posizione di potere è un fattore indeterminabile e quindi non sta nei numeri.

C'è poi la droga. Loro fanno campagne contro 'sta cosa perché anche quella alimenta un mercato che non è male. E come si sa più fai pubblicità ad una cosa più possibilità ci sono che la gente quella roba l'acquisti e, quindi, che si sviluppi un mercato parallelo di servizi e merci che sono legati a quello.

Uno dice " ma se è così, perché non legalizzate il tutto?"

Ma che scherzi? Vuoi togliere la gioia di una puzzetta da sentirsi nascosti sotto le lenzuola?

La Stampa:

Nel Pil anche droga e prostituzione 

Spunta un tesoretto da un miliardo