Tra Grillo e PD.

La natura del PD è quella del video. Gente in giacca e cravatta che caccia dalla piazza compagni che contestavano renzi per l'approvazione del decreto Expo casa. Un decreto che mette assieme speculazione e norme che consentiranno di togliere l'acqua a tutte quelle famiglie, che in mancanza di alternative, occupano edifici vuoti.
Loro hanno il sogno dell'europa, per lo più sono garantiti da pensioni e stipendi dello stato. Di fronte una massa dolente di non garantiti, quelli che una volta Asor Rosa definì come la seconda società. Quella dei reietti.
In piazza del popolo ci saranno state 3.000 persone. La conosco bene, per un anno ho lavorato lì vicino e so quanto è difficile riempirla. Però lo spazio vuoto ed il conflitto riassumono bene la forza di quel partito. C'è solo perché protetti da cordoni di polizia.
Con quei compagni non ci stavano i pentastellati, loro sono impegnati a distinguere tra chi può mangiare una merendina e chi no. E non c'erano neanche questa mattina all'alba di fronte ai cancelli del C.A.A.T. qui a Torino, con le cooperative in lotta. Erano assenti anche nell'aula del processo contro i notav. Quella è gente che ha spezzato il cordone della legalità danneggiando un compressore. Mica pensavano alle regole dei grillini quando lo facevano. Il capocomico li ha definiti "vandali". Anche lui ha paura che qualcuno gli spacchi le finestre della villa in collina.
Però questi usano le lotte dei compagni, di chi sta in galera per far vedere quanto sono cattivi quelli e buoni loro. La realtà è che sono elementi dello stesso sistema.
Il sindaco delle merendine è lo stesso che a febbraio fece intervenire la polizia contro i lavoratori nella sua città.
Pizzarotti ha un bilancio desolante in termini di amministrazione.
D'altra parte come può un movimento nato da uno che amministra con filosofia manageriale yankee un'azienda (compresa l'ideologia di cui è intrisa la vita delle persone in un'azienda) ed un comico che banalizza anche il male, cucinando un minestrone in cui gli stolti possono prendere l'ingrediente che più gli piace, essere alternativi al sistema? Li avete mai visti di fronte ad una fabbrica quando si lotta? Io no. Io li vedo solo quando c'è da spolpare la carcassa dell'incazzatura della gente, nel momento in cui non c'è più nulla da fare. Confesso di aver avuto la tentazione di votarli. Poi lo stomaco ha smesso di ribollire e ho guardato quelle persone per ciò che sono, senza illusioni.
Siamo in questo pantano, però siamo tanti. Quelli che hanno deciso di fare l'unica cosa decente senza riconoscere valore, con il non voto, ad un gesto che di valore non ne ha, rappresentano la metà di questo corpo sociale. I comunisti stanno in mezzo a loro e in piazza senza paura di andare a guardare il sognatore Renzi nelle palle degli occhi.Come accadrà l'11 di luglio qui a Torino. Alternative non ce ne sono.

http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-europee-2014/manifestazione-pd-contestatori-cacciati-a-spintoni-e-insulti-dalla-piazza/166806/165294

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