Il mondo che verrà


Questi che vanno in Turchia per decidere le strategie contro l'ISIS o sono degli emeriti idioti o talmente ingenui che, forse, sarebbe meglio rimetterli a giocare ad indiani e cow boy per non fargli fare ulteriori danni.
Oppure lo fanno apposta e in fondo il problema non è l'ISIS.
'Sta storia mi ricorda tanto la guerra tra gangster per la spartizione del territorio. Una volta trovato l'equilibrio, di solito, i dissenzienti si fanno fuori. Fino a quel momento vanno bene come killer.
Mo ci stanno i titoloni tipo " scoppia la terza guerra mondiale".
Pensa come stanno preoccupati in Iraq, o Siria o Palestina, che scoppia una roba per la quale loro è qualche decennio che usano i caterpillar per seppellire la gente.
Ieri sera mi sono sentito quell'ex figlio dei fiori ancora sotto effetto allucinogeni di Freccero. Non ci ho capito un cazzo. Ma manco il prologo alle tante parentesi che ha aperto.
Che di solito l'introduzione ad un concetto mica è una roba tanto difficile da dire.
Era assorto nel suo vaniloquio sulle tecniche di ripresa, sui simboli insiti dentro le immagini che, secondo lui, bisognerebbe studiare fotogramma per fotogramma.
Alla fine gli hanno passato la striscia di coca e ha chiuso contento.
Poi bastava sentire Luttwak, il, nazisionista con la faccia da SS pentita, per avere un'idea di quello che sarà. 
per lui bisognerebbe lasciare che gli eventi facciano il loro corso. E' una questione di equilibri naturali di forza. Dopo aver demolito un paio di stati e messo con le spalle al muro l'Iran vedrete che tutto si sistemerà. Il che implicitamente significa riconoscere la nascita dello stato islamico. Che mica ce l'hanno con i cristiani. E manco con gli ebrei, guardate come si sono comportati bene sulle alture del Golan.
Luttwak è un ex volontario della guerra dei sei giorni e stava con i figli di Davide. E' abituato alla logica della nascita di uno stato dal niente, su radici teologiche e religiose. Al tempo del popolo eletto è bastato sbarcare in Palestina, occupare un po' di territori, dopo aver fatto del sano terrorismo facendo saltare in aria alberghi con gli inglesi dentro, fare piazza pulita e pulizia etnica in qualche villaggio di pastori palestinesi per vedersi riconoscere dall'ONU lo sforzo.
Adesso sembra che la strada sia più lunga ed impervia. 
Mettere bombe a casa di francesi, inglesi e spagnoli complica lo scenario.
Ma tra due anni, quando avranno seppellito un po' di baldi giovinotti partiti per mettere ordine, scommetto che si siederanno a quel tavolino. E allora toglierete le bandierine francesi dai vostri profili perché facebook non lo permetterà più. Si apriranno nuovi mercati e ci sarà un nuovo mondo da ri-costruire.

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