Le vignette di Precariopoli che fanno incazzare i piddini
Veltroni: «Paese senza guida. Bordate dei dirigenti danneggiano il partito» Il segretario del Pd sa che «la navigazione è complicata ma prima di tutto è affascinante e poi non c’è alternativa». Nella sua lunga intervista a Mentana, il condottiero ha avuto momenti di retorica che, per un momento, mi hanno fatto sperare ad un recupero della ragione. Il suo accenno ad andare avanti su temi difficili, come il diritto di voto agli immigrati, è stato l'unico sprazzo condivisibile in un discorso confuso e pieno di "ma anche" come nel classico stile Veltroniano. Siamo ritornati alla triste realtà quando ha accennato al conflitto di interessi evidente tra Colaninno padre e figlio.La sua logica, e ciò che ha detto a giustificazione di quel fatto, sono la sintesi di ciò che comunemente si intende per ipocrisia. "C'è Berlusconi che di conflitti di interesse ne ha mille.Dobbiamo preoccuparci di quello di Colaninno?" Questo più o meno il senso. Così come siamo torna...