La rivoluzione è bella in sé, poi diventa tragedia per nani
La storia del terrorista Battisti
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Qui una ricostruzione "di parte" della storia di Battisti per il qualeè stata chiesta l'estradizione al Brasile.
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Commenti
Anonimo ha detto…
Mario, che dire: clap clap clap. Certo, andrebbe letto da chi..ha bisogno di leggerle, queste cose, non da chi non ne ha bisogno. Oh, a me per altro i libri di Battisti son piaciuti.
Anonimo ha detto…
Se permetti, linko questo tuo su OKNOTIZIE. Anche se non permetti. ;)
Nel nostro piccolo facciamo un pò di contro-informazione. Poti, dottò, poti (licenza dall'italiano)
Anonimo ha detto…
Io in genere sono meno garantista di voi Bisognerebbe comparare tale processo con un processo ad un mafioso o ad un politico indagato per reati colelgati alla mafia e pretendere una procedura uguale.
Mio Signore, io purtoppo sono un povero ignorante e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente, ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia, riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ?
"A dominare sembrano comportamenti di tipo adattivo improntati ad una eternizzazione del presente e a una desertificazione del futuro che mescolano toni euforici e sconsolati.Da una lato, un senso di liberazione da ideali che impongono all'esistente un orizzonte di ulteriorità frustrante, abbinato ad una condanna talvolta spietata della sua imperfezione.Il piacere per prospettive di vita finalmente adeguate all'individuo ed alle sue effettive possibilità. Dall'altro, un senso di perdita e angustia, uno strano pessimismo che si fatica ad organizzare.Sensazioni divergenti radicate nella percezione che la vita è tutta qui, senza alternativa:un godimento del presente che non intende sacrificarne un attimo sull'altare di un domani diverso, di una felicità esile, su misura dell'ego, la magnifica ossessione del me generation.Chiedere di più si è rivelato rischioso.Meglio di così, si muore." Enrico Donaggio e Peter Kammerer/ Karl Marx - Antologia
Qualche giorno fa, durante il giro alla COOP per la spesa, ho beccato quelle della San Vincenzo. Davano una busta e un volantino su cui era scritto : non lasciamoli in mutande. Invitavano ad acquistare biancheria intima per i "poveri". La biancheria per i poveri la COOP l'aveva messa in cestoni in cui veniva offerta a prezzi bassi, tipo 3 euro a mutanda. Mi è venuto in mente, dopo averne acuistate un paio, di lasciarle alla tizia facendo un po' di polemica, tipo : La COOP deve svuotare i magazzini e trova le sinegie con voi e a prezzi modici, facendo stare bene un po' di gente impegnata ad acquistare il superfluo qui dentro, tacitando un po' di coscienze. E' la bellezza del business ipocrita e stronzo". Ho lasciato perdere, non posso rompere il cazzo a tutti. Però sta cosa mi ha fatto venire in mente quando facevo il volontario alla mensa dei poveri, il pane distribuito era quello invenduto del giorno prima. Gentile omaggio dei panificatori. Quelli si...
Commenti
Certo, andrebbe letto da chi..ha bisogno di leggerle, queste cose, non da chi non ne ha bisogno.
Oh, a me per altro i libri di Battisti son piaciuti.
Anche se non permetti.
;)
Poti, dottò, poti (licenza dall'italiano)
Bisognerebbe comparare tale processo con un processo ad un mafioso o ad un politico indagato per reati colelgati alla mafia
e pretendere una procedura uguale.