Fassino il riformista
Fassino dice che se fosse un operaio lui firmerebbe il sì all'accordo con Fiat, peccato che lui non sia un operaio e che con la mogliettina porta a casa 30.000 euro al mese senza fare un cazzo e senza alcun bisogno di diminuire le pause per aumentare la produttività. Tra l'altro, ma se le macchine non le vendono di che cazzo parlano? Vale la pena commentare le minchiate di questi personaggi, e le seriose tavole rotonde con gente del calibro di Boeri ed Ichino? Io dico di no, e sono convinto che facciano cosa buona e giusta, per la loro salute, a girare con la scorta. Con la logica del nuovo che avanza questi, tra un pò, convinceranno la gente che è giusto che i bambini tornino a lavorare in miniera perché è prassi in Cina ed in Cile. Ma è prassi pure incazzarsi e ribellarsi di fronte a queste sottili logiche.