Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2012

A proposito di anni 70 e di Calabresi

Immagine
Vado al punto con una testimonianza sugli anni 70 in fabbrica ed una mia considerazione su quello che ho letto oggi  a proposito di una dichiarazione del figlio del commissario Calabresi. Partiamo dalla testimonianza.

Dov'è il mio posto

Immagine
"Con questo Chautauqua non mi propongo di aprire qualche nuovo canale di coscienza, ma semplicemente di scavare più a fondo in quelli vecchi, ormai ostruiti dalle macerie di pensieri divenuti stantii e di ovvietà troppo spesso ripetute. L'eterno "Che c'è di nuovo?" allarga gli orizzonti, ma se diventa l'unica domanda rischia di produrre solo i detriti che causeranno l'ostruzione di domani. Mi piacerebbe, invece, interessarmi alla domanda "Che c'è di meglio?", che scava in profondità invece che in ampiezza."  Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Me ne sono andato in giro per Torino . E' dall'inizio di Gennaio che non passeggiavo per le strade della mia città. Mi è apparsa più grigia del solito.  Abituato agli spazi e al sole del Messico tutto mi è sembrato piccolo,angusto e freddo. Una città occupata dal metallo delle macchine posteggiate lungo i marciapiedi. 

Yamaoka e l'imperatore

Immagine
Yamaoka Tesshu era uno dei precettori dell'imperatore. Era anche maestro di scherma e un profondo studioso dello Zen. La sua casa era il rifugio dei vagabondi. E lui aveva un solo vestito, perché quelli lo facevano restare sempre povero.

Lettera dal carcere di un attivista notav

Lettera di Mau dal carcere di San Vittore al presidio permanente No TAV che si è tenuto alla facoltà di scienze politiche di Bologna occupando parte della struttura dal 27/2 al 16/3 Ciao a tutti oggi è arrivata la vostra lettera-manifesto-cartolona collettiva DANKE! Mi ha fatto sorridere bene che, assieme all'idea, direi realtà, di essere lì con voi al presidio permanente, comunque in un azione collettiva collegata ad una cella distante 400 Km... mi ha sollevato da terra, messo le ali.

Gli interessi delle multinazionali e gli omicidi per loro conto

Immagine
Fonte:http://nomads.indivia.net/ Nella notte del 15 Marzo il rappresentante e leader della Coordinadora de Pueblos Unido del Valle de Ocotlàn, Bernardo Vàsquèz Sànchez è stato assassinato in un’imboscata a S. Lucia Ocotlàn. Bernardo muore nella corsa all’ospedale trasportato da un taxi. Alvaro Andrés Vàsquez Sànchez e Rosalinda Vasquez, che si trovavano insieme a Bernardo sono rimasti gravemente feriti da colpi d’arma da fuoco. Secondo i testimoni, gli assassini erano tre uomini che si sono dati alla fuga su un auto marca Nissan di colore rosso, in direzione Ejutla de Crespo.

Qualcosa del Mexico dal mio diario.

"L'argilla è immobile, ma il sangue è randagio; Il respiro è merce che non si conserva. In piedi,ragazzo: quando il viaggio sarà finito Ci sarà tutto il tempo per dormire" A.E. Housman Raphael argentino giramondo  Sui 35 anni, un figlio di due e sua moglie Vende pulserà e bigiotteria mi racconta i suoi viaggi e dice che alla sua età gli italiani preferiscono stare in casa con la mamma

La Tav, i tecnici e le minchiate.

La vicenda Tav offre lo spunto per misurare la qualita' della gentaglia che si erge a classe dirigente di questo paese. faccio una premessa, ho ancora vivo come ricordo la vicenda dell'aeroporto di Malpensa. Una roba costruita in un pezzo di territorio nel quale, nel raggio di 200 km. trovate l'aeroporto di Caselle, quello di Milano, quello di Bergamo e quello di Biella (sicuramente me ne e' sfuggito qualcuno). Anche allora per giustificare l'investimento si scomodarono fior di analisi fatte da tale universita' Bocconi ed articoli di giornali consezienti. . Dopodiche' le cose sono andate cosi':