Questa mattina mi sono stropicciato gli occhi leggendo questo titolo sulla Stampa:Ferrero:operai, fate come i camionisti. Il suo pensiero è questo: Tornare in piazza.Farci sentire perchè se manteniamo la questione sul piano politico la sinistra da sola non riesce a spuntarla... Tutto perfetto tranne quando a domanda sul comportamento di Turigliatto, che voterà no sul welfare, afferma: In queste condizioni il voto di sfiducia è solo propaganda.... Mi sorge spontanea una domanda per il compagno di governo ferrero: perchè gli operai, e più in generale quanti vivono quella condizione, dovrebbero fidarsi di uno che in sostanza dice "fate casino che poi ci pensiamo noi"? Tenuto conto dei risultati che questo atteggiamento, meschino, produce nella realtà? ne hanno guadagnato qualcosa i No Tav o i compagni di Vicenza? E poi, quale paletto "istituzionale" e di "compatibilità", con la presenza del partito nelle istituzioni, pone il compagno Ferrero? Se si rovescia ...