Tra nucleare, ambiente e sviluppo
Ad Ivrea hanno scoperto che l'azienda che doveva occuparsi dello smaltimento di amianto e materiale tossico, lo faceva disperdendo il tutto in campi e discariche abusive.Mentre gli abitanti di 54 comuni pagavano per la raccolta differenziata, i manager (vicini al PD) aggiustavano i bilanci del consorzio tagliando i costi in quel modo. Non molto distante, a Saluggia, c'è il sito che conserva le scorie nucleari della vecchia centrale.E' stato costruito a 100 m. dal fiume,ha 200 m3 di scorie (plutonio ed uranio) e la piscina nella quale ci sono due tonnellate di biossido di uranio è a 700 m dalla piena.Già nel 2000 si era sfiorato il disastro e nessuno fece nulla per non ripetere lo scenario. I tecnici hanno rassicurato anche se, hanno sussurrato, si sentiranno meglio quando le scorie saranno lontane da quel sito. In compenso, mentre siamo tranquilli stante la qualità degli uomini e le capacità dimostrate nel gestire queste questioni, Realacci si dice preoccupato per l'at