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Visualizzazione dei post da settembre, 2008

Ballando sul Titanic prima di affondare

(Impossibile anche immaginare da dove ripartire: dopo una settimana di trattative il piano era già "lievitato" da 3 a 106 pagine, si era riempito di clausole volute dai due partiti, ma non era mai abbastanza. Hanno votato contro 95 democratici e 133 repubblicani, per i primi il piano era troppo sbilanciato verso Wall Street e troppo penalizzante per i cittadini comuni. Per i secondi invece era indigeribile una legge che si presentava come il più consistente intervento pubblico nell'economia degli Stati Uniti dai tempi della Grande Depressione, non si poteva approvare un piano in odore di "socialismo".)-Repubblica Questi ballano mentre la nave affonda.Questione di tempo, poi l'acqua salirà ed inghiottirà anche loro dopo aver fatto strage di quelli della terza classe.Quella vicino alla sala macchine. Nel mezzo ci sarà una corsa faticosa su per la scala che porta sul ponte di coperta.Travolgerà molte delle cose ordinate con cura in tutti questi anni e quella ge

Vignetta sovversiva

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Una domanda mi sovviene: ma su Kilombo l'avrebbero sospeso questo autore? Un'altra mi frulla nella testa: ma questa canzone l'hanno mai cantata?

Lilli Gruber, la crumira

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Questione di luoghi.In fabbrica i crumiri, di solito, si svegliano all'alba.Arrivano e si piazzano dall'altra parte della strada dentro un bar.Ordinano il cappuccino e fanno finta di leggere la gazzetta dello sport.Poi escono, rasenti i muri e le case ,in modo affrettato, vanno lì al fondo dove una pila di mattoni gli consente di scavalcare il muro ed entrare a lavorare. Quando lo sciopero finisce per un paio di giorni evitano di parlarti e guardano per terra pensierosi.Si sentono delle merde ma non lo ammetteranno mai. Quando, poi, al solito bar leggono cosa quello sciopero ha portato nelle loro tasche dicono ad alta voce" Che sindacati di merda" Oggi il crumiro non ha bisogno di nascondersi quando quel luogo di lavoro non è una fabbrica ma una televisione.Ostenta il suo faccino passato al trucco ed alla ricomposizione e ti sorride.Intervista il grande di turno,un ministro, con la stessa utilità dello zerbino che usate per pulirvi le scarpe. Ha la sua giacchetta di

Fonte: pensatoio

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Politically correct Operai licenziati in India uccidono il responsabile locale dell'azienda italiana Oerlikon Graziano . Ferruccio De Bortoli, Maria Laura Rodotà ed Alain Elkann stigmatizzano la loro assoluta mancanza di stile : " Negli Usa pvendono il lovo scatolone e si vimettono sul mevcato.. ." dicono all'unisono. Il leader della Cisl Bonanni si dissocia da questa iniziativa della Cgil e teme per la tenuta unitaria dei sindacati confederali. Spartacus Quirinus e Valerio Pieroni inviano una mail a tutti e duecento gli operai licenziati avvertendoli che da questo momento sono sospesi da Kilombo

Il mercato non funziona- George Bush jr.

" credo che le aziende che hanno fatto le scelte sbagliate debbano fallire. In circostanze normali avrei seguito questo percorso. Ma queste non sono normali circostanze. Il mercato non funziona. Abbiamo sofferto di una diffusa perdita di fiducia. E molti settori del settore finanziario americano stanno chiudendo". Queste parole sono state pronunciate da Bush. Fa una certa impressione leggerle.Sparito il comunismo dalla faccia della terra ci ritroviamo con uno che ammette una sconfitta di proporzioni epiche e senza che nessuno abbia mosso un dito. Se il mercato non funziona ci chiediamo come pensano di farlo funzionare se non cambia in modo sostanziale la logica che lo sostiene. Il buon Carletto dormirà sereno adesso.Pensare a dei capitalisti che, con il cappello in mano, ammettono che il loro furore ideologico di stampo liberista fa precipitare masse di individui nell'indigenza e nell'insicurezza è una triste consolazione. Se ne accorgono adesso che i morsi toccano la

Il mondo va avanti ma la storia dello sfruttamento è sempre la stessa

Fonte : Il Manifesto Dopo le bombe umanitarie e la cura liberista l'auto serba va fuori strada. Dei 38 mila dipendenti del gigante industriale jugoslavo solo 6 mila hanno mantenuto il lavoro. 300 assemblano Fiat Punto, gli altri sono finiti in mani slovene, bulgare, norvegesi. E il paese è alla fame ( Loris Campetti ) «Al cuore, colpiscila al cuore. E la Zastava è stata colpita al cuore, poi alle braccia e alle gambe, un colpo le ha fatto esplodere il polmone e un altro il cervello. Adesso tonnellate di lamiera contorta e di cemento riposano senza pace nel fango. Due cornacchie amoreggiano sopra i resti del centro elaborazione dati». Iniziava così un nostro reportage da Kragujevac nel '99, quando i detriti lasciati dalle bombe e dai missili della Nato sulla più grande fabbrica di automobili dei Balcani erano ancora caldi. Ora alla Zastava non ci sono più le carcasse carbonizzate delle vetture Jugo 45 e Jugo 55 ma fiammanti Punto, seppure il modello vecchio. Nove anni fa, nelle

L'arte del negoziato per un sindacalista dell'Alitalia.Ovvero come prendere per il culo chi lavora

Il presidente della Anpav ha rivisto la sua posizione e si è dichiarato disponibile a firmare il contratto sottoposto da Cai. Questo signore è titolare di una agenzia di assicurazioni, di una nota compagnia, che da decenni ha una "convenzione" con Alitalia.Qualche maligno afferma che è come mandare ad una trattativa di una fabbrica metalmeccanica, a rappresentare gli operai, uno che è titolare di una "boita" che produce per la stessa fabbrica con cui dovrebbe trattare sindacalmente. Come tagliarsi le palle ancora prima di sedersi al tavolo. A parte questa cosa, che non è una stranezza se pensiamo a come fanno carriera nelle aziende private e pubbliche (diventando o amministratori delegati o capi del personale) fior di sindacalisti, ci chiediamo ma i lavoratori iscritti al suo sindacato dove cazzo stavano quando lo eleggevano a rappresentarli? La difficoltà a gestire i numeri viene fuori imperiosa ed impietosa quando, a domanda del giornalista"Il fronte del no

Sergio Segio sull'articolo di Sofri

Fonte:http://www.micciacorta.it/ Tutti contro Sofri. Un intervento di Sergio Segio   di  Sergio Segio Tutti contro  Sofri . O quasi. Basterebbe questo per esprimere vicinanza all’ex leader di  Lotta Continua . Se non altro per sottrarsi alla consueta ressa di chi corre in soccorso del vincitore. La mia − presumo scomoda − solidarietà oltre che da antica amicizia e stima è motivata anche da una ragione personale. Infatti anch’io, sapete, non sono mai stato un terrorista. Omicida politico e militante della lotta armata sì, ma non terrorista. La definizione che di questa “categoria” fornisce Sofri non mi convince, poiché credo che il carattere di indiscriminatezza che appunto caratterizza il terrorismo comporti il fatto che esso non si rivolga verso “parti nemiche” e non ricerchi consensi: l’incertezza dell’attribuzione, o talvolta, il sapiente mascheramento fanno parte della strategia del terrore, che si indirizza indistintamente verso chiunque. Come appunto anche la  strage di piazza Fo

La violenza delle parole e la censura.

"Ma le leggo quello che John Maynard Keynes scriveva il 30 dicembre del ‘33 al presidente americano Franklin Delano Roosevelt: “Durante un rallentamento la spesa pubblica è il solo mezzo sicuro di ottenere rapidamente una produzione crescente a prezzi crescenti. Questo è il motivo per cui una guerra ha sempre portato intensa attività industriale»." Guido Rossi "La carcerazione a volte è funzionale a salvaguardare il resto del corpo sociale: i delinquenti vengono arrestati non solo perché il sistema è crudele, ma anche per consentire al resto della società di vivere più tranquilla" Sora Lella Pettinari "Siccome per me i clericofascisti piddini e i fascisti clericali del pdl sono la stessa cosa e devono morire impiccati in piazzale loreto, questi nazisti sono pregati di non rompere i coglioni. Se vi va bene è così se no è così lo stesso. Questo è il mio blog e non si accettano fascisti." Precariopoli Queste tre frasi sono in qualche modo collegate. Le prime

I conformisti

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L'idea che certa gente ha delle opinioni all'interno di una "comunità" è questa:"La carcerazione a volte è funzionale a salvaguardare il resto del corpo sociale: i delinquenti vengono arrestati non solo perché il sistema è crudele, ma anche per consentire al resto della società di vivere più tranquilla"Potete trovare il suo commento qui. http://anagnirossa.splinder.com/post/18439260/LETTERA+APERTA+ALLA+REDAZIONE La carcerazione a cui questa persona fa riferimento è quella contro i "delinquenti delle opinioni".E' una roba che gli antifascisti hanno provato sulla loro pelle, cosi' come quelli che a baffone non la mandavano a dire. Nel classico stile mafioso questa persona si firma " Lella " ma non ci dà alcuna possibilità di sapere chi sia.Un riferimento ad un suo blog una traccia che ci permetta un civile dibattito su ciò che afferma. E' l'epoca dell'informazione cloroformizzata, di quelli che se

Il 25 saranno un milione. Che tristezza

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Aggiornamento:il blog è stato sospeso da un coglione di redattore di Kilombo con l'elmo in testa perché non gli piace leggere il post che segue.E non è fascista. Un idiota, dopo una giornata nervosetta e per il solo fatto che ho un po' rotto le palle, ha inviato una mail demenziale. Quel link non è un post ma è un collegamento a precariopoli,mai pubblicato su Kilombo. E' intitolato "l'avviso ai piddini che fa tanto incazzare i kilombini".Per leggerlo bisogna aver voglia di cercarlo.In ogni caso quali "principi lede?"Secondo me gli sta tanto sulle balle come trattiamo il loro partito di plastica e la cricca di affaristi per cui fanno i portaborse.Sembra che uno di loro leghi i lacci delle scarpe di tale Rutelli.Ci devono dire, però, per quanto tempo siamo sospesi.Educatamente l'ho chiesto a Val Pier. In questo modo: Oltre che imbecille sei anche in mala fede e bugiardo: 1- nel mio blog non c'è il link a cui fai riferimento nella forma da te p

Autocensura preventiva

Ieri ho ricevuto questa mail da un redattore (indovinate chi?): "La redazione deve vigilare anche sul rispetto della carta di Kilombo. Per questo, molto serenamente ho il dovere di ricordarti che se in kilombo vengono metapostati rinvii a post che contengano minacce od insulti a chiunque altro autore iscritto all'aggregatore, la redazione dovrà applicare l'art. 10 della carta nei confronti di quel blog. " Poiché abbiamo capito, e ci abbiamo messo un bel po', che i nostri post vengono vagliati da un signore che dedica tempo ed energie a noi ( esolo anoi a quanto pare), godendo con la sua matitina rossa a sottolineare le cose che non rispondono ai requisiti della carta di Kilombo, abbiamo deciso di attuare la censura preventiva per risparmiargli la fatica. Abbiamo un dubbio, lui scrive testualmente: "rinvii a post che contengano minacce od insulti a chiunque altro autore iscritto all'aggregatore," e rimanda all'applicazione dell'art.10 s

Precariopoli

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Allora, io ti metto in fila una serie di domande, tu dammi le risposte. 1- Antonio, ci racconti un po' quello che è il tuo impegno politico in questo momento? Impegno politico: mi trovo con gli amici, oriundi pugliesi come me e ci diciamo quanto fa schifo il sisitema.Ogni tanto andiamo alla sede del PMLI a far finta di discutere, ma poi ce ne andiamo per non rischiare la rissa, perchè le nostre idee non sono esattamente come le loro 2- Da quanto tempo lavori e qual'è il tipo di contratto? Lavoro cosi dai tempi dell'università, mi sono pagato gli studi perchè non potevo fare la zecca di mia madre. Sono un operatore Vodafone in un call center "inbound" ossia che devo garantire la soddisfazione dei clienti: dei coglioni che non sanno usare l'Iphone o mandare un sms.. Il mio tipo di Contratto è a tempo determinato, ma rinnovabile se a loro gira.Inquadramento contrattuale: 2 livello col CCNL delle TELECOMUNICAZIONI > 3-Cosa mi racconti del tuo ambiente

In meno che non si dica la censura

Questo post è stato censurato da Kilombo. Commenti? p.s. un degli articoletti della carta con cui si puliscono il culetto recita (estratto): "In questi casi la redazione, decidendo a maggioranza dei due terzi, è legittimata a rimuovere i meta-post, dopo aver avvisato l’autore. In tutti gli altri casi, decidendo a maggioranza dei due terzi, la redazione è legittimata a spostare i meta-post che si prestino a una interpretazione conflittuale con lo spirito e le finalità di Kilombo in una categoria dedicata, denominata “zona franca”, identificata da un colore distintivo. Tali meta post rimarranno visibili sulla home page seguendo la naturale rotazione degli altri meta-post al fine di permettere e stimolare l‘eventuale dibattito e la presa di posizione del collettivo che potrà stigmatizzarli o sostenerli." 1- secondo voi hanno votato? 2- se il post è conflittuale con lo spirito di Kilombo perché non lasciano che sia un libero dibattito a "cazziare" l'autore? Non è c

Casapound

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Sicuramente l'analisi che i fasci fanno della situazione Alitalia merita un post da commentare su un blog di sinistra come è Kilombo.In attesa che venga da loro dedicato spazio ed azioni provocatorie contro i manager della Telecom, conniventi di una classe dirigente non molto dissimile da quella che ha affossato Alitalia, che il nostro solerte commentatore avrà sicuramente la voglia di proporci, è utile ricordare chi è questa gente e cosa rappresenta, quali "ideali" porta nel cuore "nero".Anche per capire meglio come e perché uno, solo perché nero e con una brioche in mano "rubata", si prende una legnata in testa e muore. Sarà che ho letto che il loro leader parlando di Balotelli, calciatore della nazionale italiana nero come la pece e tanto somigliante al mio pargolo,ha affermato che la sua presenza nella nazionale "ariana" è ridicola e, quindi, sono prevenuto e mi stanno sul cazzo queste persone? Però noi siamo democratici, e mentre ci s

Paradossi

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Ho comprato l'ennesimo libro che tratta in qualche modo di matematica.Sarà stato il prezzo basso (4,99 €) o la necessità di non far arruginire quello che c'é nella scatola cranica rimane il consiglio per il suo acquisto. Il titolo è "Ah! Ci sono" e l'autore è Martin Gardner.Lo trovate in edicola. Questo testo tratta di paradossi. Da pag. 14  ne copiamo uno semplice ed esemplificativo. "Quante parole ci sono in questa frase? : QUESTA FRASE CONTIENE SEI PAROLE" Chiaramente l'enunciato è falso.Quindi il suo CONTRARIO dovrebbe essere vero.O no? QUESTA FRASE NON CONTIENE SEI PAROLE. Quindi il suo contrario contiene esattamente sei parole. " Questo giochino potrebbe aiutare per cercare di risolvere alcune questioni.Mi riferisco all'abiura del fascismo fatta da Fini. Fini ha affermato che la destra si deve riconoscere nei valori  antifascisti e democratici  della "uguaglianza, della libertà e della giustizia sociale" Ora,qual'è la rel

Ma quanto sono ridicoli?

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Ma secondo voi uno con un profilo così ha voglia di mettersi a discutere con un tizio che, con l'elmo da gladiatore in testa, gli chiede libretto e patente per appurare che sia un responsabile "vero" di un blog multi autore? "Filosofo e saggista. Redattore di “Porta di massa. Laboratorio autogestito di Filosofia” e “Nuove Ricerche metodologiche” ( rivista fondata nel 1976 da Ciro Colmayer). Ha scritto articoli su “Metropolis” e “Uqbar. Appunti per il prossimo millennio”, ed ha partecipato con comunicazioni e relazioni a vari convegni accademici. Si occupa in particolare del ruolo della Filosofia e della Scienza nella società contemporanea, di Pragmatica trascendentale, di Bioetica e di Storia della notazione numerica." E tutto perché ha osato linkare un post di precariopoli su Kilombo? MA FATEMI IL PIACERE! Redazione Reazionaria Solidarietà al blog Crisi e Conflitti

Noi stiamo dalla parte di Pinelli e di chi resiste

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Noi stiamo dalla parte dei Pinelli, dei Serrantini, dei Lorusso e delle decine di compagni ammazzati nei tanti anni che ci hanno condotto a questa sorta di normalizzazione e di omologazione di pensieri ed azioni.Rivendichiamo TUTTE quelle vite spese in pochi anni. Noi stiamo dalla parte di quelle ragioni e di quelle scelte e stiamo dalla parte di chi, come Sofri, esprime senza giri di parole il suo pensiero . Noi osserviamo le scelte e giudichiamo i comportamenti.I trasformismi e la vigliaccheria del non dire e del non fare.Noi continueremo a buttarvi sul muso quello che pensiamo senza scorciatoie e giri di parole.Anche se non vi piace ascoltare. Noi cerchiamo,ancora, di distinguere tra le ragioni dei carcerieri e di quelli che stanno dietro le sbarre.Che queste siano l'espresione di una vita passata in periferia a correre per sopravvivere, in un call center da sfruttato o in una fabbrica da cui non usciremo mai se non per morire.Noi rivendichiamo il diritto a costruire una barri

L'isola dei famosi e la visita del papa in Sardegna

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Le ultime da Precariopoli Loft dei famosi Sardo Graal Costo della visita papale in sardegna : 2333 euro/min 1.400.000,00 € anticipati all’ordine 400.000,00 € alla consegna 1 calice d’oro di Kg. 1,5 tempestato di gemme preziose 2 Ingressi V.I.P. al Billionaire Ci asterremo per un po' dal commentare ciò che accade nell'universo mondo.Ci basta osservare un piccolo mondo ipocrita, avvitato su se stesso, che spende parole di fuoco contro le ingiustizie del mondo, la censura della Guzzanti, la mafia siciliana ed i poteri forti.Chiacchiere di camerieri incazzati e frustrati. Ci basta dare spazio a precariopoli il blog censurato dalla "sinistra".

La Guzzanti e precariopoli, ed un fasciosinistrismo con la coscienza sporca

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Dal blog di Precariopoli censurato dai piddini di Kilombo e dal silenzio dei "compagni" Eretica Tomás Angelantonio Racanelli de Torquemada «Questa donna è una satira ». Giudizio ampiamente condiviso da Veltroni e dagli altri partiti di governo

L'8 Settembre 2008

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8 settembre 2008 Dopo le brevi formalità svolte dal capo dello stato , il Ministro La Russa ha reso omaggio ai militari dell’esercito della Repubblica Sociale Italiana « dal loro punto di vista, combatterono credendo nella difesa della Patria » . Questa invece la definizione di fascismo rilasciata ieri da parte del Podestà di Roma Gianni Alemanno : «Mi sembrava sbrigativo definirlo il “male assoluto”». Ma vaffanculo fascisti di merda. Fonte: Precariopoli-il blog sospeso e censurato da una banda di coglioni che si fregiano del titolo di democratici. Ed io aggiungo, a questa vignetta di Precariopoli, flebile protesta del PD.E d'altro canto cosa può dire un partito che alimenta il revisionismo storico, con pennivendoli alla Pansa o ex politici alla Violante (quello che sbavava dietro ai reduci di Salo'), e che per far formare un governo D'Alema arruolo' un fascista come Misserville tra le sue fila? Da wikipedia la biografia del loro alleato di governo Laureato  in