Il denaro, lo sterco del diavolo
Quando l'uomo "invento'" il denaro penso' di aver trovato un modo comodo per evitare tutta quella rottuta di balle a cui lo costringeva il "barattare" le sue cose con quelle di qualcuno. Il pensare a cosa portare dietro da scambiare che fosse utile a un altro doveva essere una roba da mal di testa. E poi come determinare il "valore" del tuo prodotto in rapporto a quello fatto da qualcun altro? La fatica? Il tempo passato intorno all'attrezzo? L'ingegno? Quando quella robetta di metallo prezioso inizio' a riempire le tasche dei nostri eroi il mondo sembro' più facile da affrontare. La moneta assumeva una funzione terza rispetto a due "oggetti" e in qualche modo ne cristallizzava il valore nella prassi faticosa di una contrattazione che, in quel modo, non aveva il problema di misurare il valore a cui scambiare due "manufatti" quanto quella di determinare il valore di quell'oggetto di contrattazione, e solo