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Visualizzazione dei post da febbraio, 2008

L'Italia Che verrà

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TELEPADANIA ITALIA-notiziario delle 20.00 Il sindaco d'Italia ed il presidente della Repubblica inaugurano il nuovo show room del partito democratico. Dopo l'accorpamento del popolo delle libertà nel partito di Veltroni il nuovo soggetto potrà contare sul 60% dei voti alle prossime elezioni. Voteranno solo quelli che hanno espresso la loro preferenza alle primarie sul candidato unico presentato dalla coalizione (grande) in ogni regione. Il parlamento finalmente, con 20 deputati, costerà un cazzo. Si registrano intemperanze da parte dei soliti facironosi nostalgici ed estremisti.La polizia aggredita ha dovuto reagire. Si contano 2 ferito tra le forze dell'ordine. Ah.Sì. Manca il sangue negli ospedali causa i tanti contusi.

Lo dicono loro

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Bindi avverte i Radicali: "Se coerenti starebbero fuori" La presenza nelle liste del Partito Democratico di esponenti radicali? "Se sono coerenti non dovrebbero firmare il programma e non dovrebbero candidarsi rinunciando alle loro idee". Il ministro della famiglia Rosy Bindi mette le mani avanti sui nuovi ingressi e, in una intervista alla 'Stampa', puntualizza che il programma del Pd non è soggetto a modifiche. Bonino: "Bindi sotto pressione" "L'intervista di Rosy Bindi mi stupisce, la attribuisco ad un dato di pressione a cui lei è probabilmente sottoposta" replica Emma Bonino. Veltroni: "Prorità ai salari" "L'intervento sui salari per riprendere la domanda interna è la priorità assoluta. Se il Pd vincerà le elezioni, sarà la prima cosa che faremo" annuncia Veltroni. Di questo si occuperà l'esimio professor Ichino

Il social Housing, ovvero la raffinata arte della presa per il fondoschiena

Quello che segue è parte del delizioso pezzo con cui la ex senatrice Magda Negri ci intrattiene sul suo Blog. Lo farò leggere a mia suocera (quasi 80 anni) ed amio padre (80 anni) e dirò loro che il PD, in un prossimo futuro che spero loro possano cogliere, si attrezzerà per fare come fanno in Svizzera. Solo che il "social housing" loro lo fanno già.L'appartamento piccolo lo hanno, la pensione piccola anche,di spazi immensi quelli del giardinetto di fronte a casa. Le cose "grandi" con cui si misurano sono: l'aumento dei prezzi dei generi di prima necessità, il costo dell'affitto che si mangia la pensione e la solitudine a cui li condanna una società che non ha più tempo per i vecchi (troppo impegnata a produrre per aumentare la "produttività"). Dimenticavo che per le ultime cose non si può fare un cazzo, è il mercato bellezza e poi il PD ha arruolato anche Ichino che su quelle regole vigilerà sicuramente. Fonte : Social Housing nel program

Libertà di stampa e di informazione

"Fino al 10 marzo nei Tg, Gr e altri format della rai ci sarà prevalenza dei rappresentanti di Veltroni e Berlusconi ROMA L’asse Partito democratico e Popolo delle libertà ha approvato, in Commissione parlamentare di vigilanza, un emendamento al testo di regolamento sulla par condicio televisiva che elimina «la parità di accesso» di tutte le forze politiche in campo per le prossime elezioni politiche in tutti i programmi di informazione, compresi i telegiornali e i programmi di approfondimento giornalistico. Il relatore Marco Beltrandi, Rosa nel pugno, aveva invece proposto la piena «parità di accesso e di trattamento tra le diverse forze politiche» in tutti i programmi di informazione, appoggiato in questo dalle altre forze minori in campo per le prossime elezioni. La Commissione di vigilanza dovrà esaminare questa sera altri aspetti che riguardano i programmi di approfondimento informativo e le condizioni di accesso delle forze politiche ad essi." Questo è quanto ci dice L

Giganti della patria

Tra tutti i nanogiganti della repubblichetta si distingue tal Michele Vietti (UDC) che, a proposito di candidati candidabili, dice" Non ci si può fermare all'automatismo della condanna, passata in giudicato o meno.Deve essere il partito ad applicare un proprio codice deontologico...." e chiude maestoso declamando" Spesso si può far peggio candidando qualcuno senza "nei" (la mafia, nota di chi scrive)ma privo del patrimonio necessario per fare politica". Probabilmente si riferisce al "patrimonio" di Cuffaro. Questo è uno di quelli che chiedono credito. Insieme al centro "mite" e moderato, alla destra che vuole la castrazione chimica, ai riformisti che tra i gioielli di famiglia mettono il volto bruciacchiato di un operaio che, siamo sicuri, si sentirà a suo agio tra figli di gioiellieri, banchieri,imprenditori e ladri vari. Rimane un miscuglio di sinistri radicali che faranno una finta opposizione in parlamento.Con le coscienze lib

Il dibattito (serio) sulle candidature nel PD

Ci limitiamo a fare copia ed incolla di un "serio" dibattito, preso al volo su un forum, di due potenziali e prossimi elettori di Walter e banda. Il dubbio viene spazzato via da un pò di buon senso e sano realismo politico. E che cazzo mica stiamo facendo una squadra di calcio, ed un pò di compromessi...suvvia signori. E l'Italia operosa che vuole fare questa, mica vogliamo perdere del tempo. Fonte http://www.nntp.it/newsgroups-politica/977426-grave-errore-del-pd-imbarcare-un-colanino.html Addirittura poi metterlo in lista dopo Veltroni. > E' il figlio di quel Colanino che, assieme al filibustiere Gnutti, con > l'appoggio di D'Alema,allora primo ministro, che li chiamò capitani > coraggiosi, si impossessò della Telecom,svuotandola e poi venduta a > Tronchetti Provera con enormr plusvalenza, quel Colanino che poi con la Seat > Pagine Gialle fece quell'enorme bluff in borsa riuscendo a vendere le sue > azioni ad Euro 6,50 precopitate poi in

La monnezza e quelli che hanno ragione

Se De Gennaro dice che la gente aveva ragione a protestare sulle discariche e sull'inquinamento,vuol dire che quella gente aveva ragione a fare barricate e ad opporsi con il proprio corpo a scelte che avrebbero pagato le generazioni future. Aveva ragione a ribellarsi ed a dichiarare guerra allo stato come a Serre. Hanno, quindi, ragione ad opporsi al business dell'inceneritore perché forse la priorità è ridurre i rifiuti a percentuali infinitesimali. Rivedere un pò il modo in cui ciò che viene prodotto viene distribuito e consumato. Costringere qualche esimio scienziato a sforzarsi un pò di più sulle soluzioni. Non è che per caso anche in Val di Susa la gente ha ragione ad opporsi ad un opera che non ha nessuna utilità per rendere il "sistema" paese più competitivo? Dobbiamo aspettarci qualche altra manganellata per stabilire la "verità" anche lì? Certe vicende insegnano molto e qualcuno dovrà rivedere la sua posizione a proposito dell'Italia dei veti. M

Quelli come Marco Olmo, i vinti.

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Marco Olmo a sessantanni è il maratoneta più forte del mondo.Nell'ultima sua impresa ha battuto (Triatlon del Bianco,163 Km senza fermarsi) anche Dean Karzanes (46 anni, americano) dandogli 6 ore di distacco. Nell'intervista che ha concesso ha detto cose semplici. "Io vengo dal mondo dei vinti, i contadini che hanno rinunciato alla terra come ho fatto io a venti anni .In casa non c'era luce, e l'acqua stava fuori nel pozzo.Scuola? Elementari e basta.Sport? Non sapevo che roba era. Però se c'era da correre io correvo, andavo su e giù per i pascoli.A pensarci era una bella vita: il mangiare c'era sempre, la gente si aiutava e non aveva bisogno di niente.Mica come adesso che hai tutto e non ti basta mai." "Non mi piacciono i corridori professionisti:io sono uno che lavora per vivere e vivo per correre.Non si può correre per lavoro: non è naturale.La fatica ha un senso solo se scegli di farla.La corsa è uguale, rendila obbligatoria e fa schifo."

Economia politica e storia- la Nep

Il mondo moderno lascia insoddisfatti o, dove appare soddisfatto di se stesso, è volgare. Karl Marx, lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica Enrico Galavotti - Homolaicus "Per la sua ricchezza di idee e di misure audaci, creative, la Nuova Politica Economica (NEP) degli anni '20 occupa un posto assai particolare nell'esperienza storica accumulata nell'URSS in materia di regolazione e gestione dell'economia. Una radicale ristrutturazione di tutto il meccanismo economico, operata in un breve periodo (1921-24), procurò allora un apprezzabile effetto socio-economico. Il settore socialista si trovò ampliato e rafforzato, e l'alleanza politica degli operai coi contadini venne dotata d'una base economica sufficientemente solida. Nel 1927-28 la produzione industriale e agricola aveva già ritrovato i suoi ritmi pre-bellici (non dimentichiamo che la NEP si sviluppa subito dopo la I guerra mondiale e la guerra

Similitudini

In teoria la differenza tra un indirizzo "sindacale" ed uno corporativo consiste nella azione democratica e dal basso del primo ed una di tipo "burocratico" ed inserita "istituzionalmente" all'interno del sistema di relazioni per il secondo. Il Fascismo inquadrò in un apposito ministero la logica "burocratica"( corporazioni), che dirigeva e controllava dall'alto, stabilendo, tra l'altro, le regole per la contrattazione in funzione dei "superiori interessi della nazione". Gli obiettivi di un sindacato dovrebbero essere (sempre in teoria) tesi a ridurre le differenze ed a stabilire condizioni normative e salariali migliori per i propri iscritti. Dovrebbe quindi avere una certa difficoltà ad accettare logiche che parlano di "gabbie salariali",riduzione dei salari e norme penalizzanti nel rapporto di lavoro. Sempre sulla base di questa teoria (che chiameremo ruolo e funzione di un sindacato) quello che si guadagna, n

Sionismo e semitismo

Il dibattito che si è svolto intorno alla presenza di scrittori israeliani alla fiera del libro di Torino ha posto al centro dello stesso una terminologia che, nel tentativo di stigmatizzare chi si oppone a quella presenza, mette assieme e confonde una serie di "significati" che finiscono con il produrre, "coscientemente" per alcuni ed in virtù di semplice ignoranza in altri, un polverone che serve a strumentalizzare una presa di posizione che, potrà non piacere, ma ha solo un senso politico ( e questo lo condivido) sull'uso che di quella presenza si fa per legittimare e dare per assodato un certo comportamento da parte dello stato Israeliano nei confronti della comunità palestinese. Non ci interessa qui discutere di queste ragioni ma ridare un senso alle parole. Intanto diciamo subito che l'antisemitismo non è associabile con l'antisionismo. Cosa significa Sionismo?. " Si indica con questo termine il movimento di ritorno alla Palestina che h

Libero mercato e catene

Naomi Klein , nel suo ultimo libro “shock economy ”, narra alcuni avvenimenti degli ultimi decenni mettendo in evidenza l’impatto ed i risultati disastrosi che le politiche liberiste hanno prodotto in molti paesi. Tra i casi proposti voglio riprendere ciò che avvenne in Sud Africa dopo la fine del regime d’ apartheid e la riconquista della democrazia da parte di quel popolo. Partiamo da qualche numero. Rispetto al 1994, dati al 2006, il numero delle persone che vivono con meno di1 (uno) $ il giorno è raddoppiato. Il tasso disoccupazione è passata dal 23 al 48%. Il numero degli abitanti nelle baracche è aumentato del 50%. 1 milione di persone sono state sfrattate dalle fattorie Su una popolazione di 35 milioni di neri 5 mila vivono con un reddito superiore ai 60mila $, su una popolazione di bianchi inferiori ai 5 milioni il numero è 20 volte superiori. In buona sostanza la liberazione ha prodotto un risultato, in termini di qualità di vita e di ricchezza, peggiore rispetto al period

Come la definiamo questa politica?

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Questa immagine l'ho ripresa da http://herrywottonclub.splinder.com Possiamo stare lì a discutere su cosa significhino le parole, ma come vogliamo definirla la politica dello stato d'Israele? Mandela, uno che se ne intende, l'ha paragonata a quella dei suoi connazionali sudafricani bianchi. Approssimazione? Può darsi. Però preferiamo guardare ai comportamenti piuttosto che alle parole.

Omologazione

Siamo arrivati. Il confronto tra Veltroni e Berlusconi si è spostato dalla rissa degli anni scorsi , ai convenevoli ed ai reciproci riconoscimenti. Quale è la differenza tra i due contenitori diventa difficile capirlo. A questo si sommano messaggi molto chiari, Chiamparino (PD) vagheggia di un'Italia del fare nella quale le forze politiche si devono unire per rendere operative le riforme di cui avremmo bisogno. Crosetto (PdL) elenca le cose su cui lui è disponibile a sommare i suoi voti a quelli degli avversari per rispondere con i fatti all'ostruzionismo della sinistra radicale. Scalfari supporta gli ascari Veltroniani con richiami ad un patto tra borghesia ed operai. Sfugge il senso di un'operazione del genere considerato che, a detta di tutti i sociologi ed i politici, la classe operaia è scomparsa ed il conflitto sociale è un ricordo. Tabacci,in un'intervista alla Stampa, dice che è meglio se Bertinotti ed i suoi stiano in parlamento. Al contrario ci sarebbero sciop

Cultura d'impresa ed ideologia

John Kotter è docente di leadership alla Harward Business School. Utilizzeremo le "idee" guida di questo consulente, scritte in un testo intitolato "guidare il cambiamento, rinnovamento e leadership (1998)" per fare una disanima di quella che è la relazione tra cultura d'impresa oggi, ideologia e pensiero liberista. In questo saggio i punti fondamentali che emergono sono: 1- "un'economia globalizzata va creando più rischi e più opportunità per tutti" Lo scenario competitivo che viene descritto ha come punto di riferimento la necessità di avere un "drive" che, per diminuire i rischi, necessita di una trasformazione del sistema impresa che si trasformi attraverso azioni di reengineering, ristrutturazione, progetti per la qualità, fusioni, cambiamento strategico e cambiamento culturale. 2- il processo di cambiamento necessita di: -creazione di un senso di urgenza -costruzione di una coalizione di governo -sviluppo di una visione strategica

Lezione di strategia per aspiranti candidati

Detto per inciso che non vi darò il voto qualsiasi cosa promettiate, spenderò un pò del mio tempo per impartire una piccola lezione di strategia aziendale in funzione dello sforzo che dovrete fare per prendere per il culo i vostri elettori (che definiremo target) e, nell'ambito competitivo (elezioni), ottenere un risultato che renda percepibile il vostro Valore in rapporto al prezzo relativo necessario ad acquistare il pacchetto di stronzate che da qui a poco elargirete al popolo bue al fine di vincere (sostituire) sul vostro avversario (competitor) Per fare questo utilizzeremo come supporto un testo di Porter (volume il vantaggio competitivo) ed il paragrafo relativo alla percezione del VPR: Cosa percepisce il target del vostro valore? Molto o molto poco in relazione alle informazioni disponibili, alla vostra storia (stabilizzazione) che voi (prodotto elettorale) avete ed i vantaggi che potete rappresentare (in più e con maggior valore aggiunto) rispetto al vostro antagonista (co

Moralizzatori, controllori, popolo bue e mare di merda

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Mi sono dilettato a mettere insieme qualche articolo uscito sui giornali. Il quadro che ne esce è desolante. Nel 1° troviamo il sunto della relazione della corte dei conti e del giudizio che esprime sulla "moralità" e la corruzione che ormai sono parte del sistema. Nel 2° un altro articolo ci racconta qualcosa in più proprio sulla corte dei conti, su qualche aspetto pratico che questi moralizzatori saranno "sicuramente" in grado di correggere al più presto. Sembra di essere all'interno di uno di quei proverbi popolari in cui il bue dice cornuto all'asino. Il terzo ci racconta quanto hanno guadagnato i commissari incaricati di porre rimedio allo sfacelo della Campania. Nel 4° qualche dettaglio sul sistema di potere lombardo (è un articolo del 2006, non credo che le cose siano cambiate ). Ci siamo risparmiati il caso Calabria, la questione Veneta, il modo in cui Cacciari per togliersi uno sfizio ha fatto costruire un ponte a Venezia che dovrà essere sorveglia