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Visualizzazione dei post da ottobre, 2008

Baricco

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Capito perché certi autori e libri destano curiosità,costano poco. Nota di servizio, da domani e fino a lunedì siamo chiusi. Baricco Alessandro - I barbari. Saggio sulla mutazione Zoom della copertina Titolo I barbari. Saggio sulla mutazione Autore Baricco Alessandro Prezzo Sconto 15% € 6,38 (Prezzo di copertina € 7,50 Risparmio  € 1,12 )  Prezzi in altre valute Dati 2008, 213 p., brossura Editore Feltrinelli   (collana  Universale economica ) Disponibile per la spedizione in  1 giorno lavorativo     Questo prodotto dà diritto a  6    (solo per acquisti con carta di credito). Per saperne di più,  clicca qui . In sintesi "Dovendo riassumere, direi questo: tutti a sentire, nell'aria, un'incomprensibile apocalisse imminente; e, ovunque, questa voce che corre: stanno arrivando i barbari. Vedi menti raffinate scrutare l'arrivo dell'invasione con gli occhi fissi nell'orizzonte della televisione. Professori capaci, dalle loro cattedre, misurano nei silenzi dei loro al

Noi neoco(jo)n, voi solo cojones

In molti, tra cui tale Giovanni, hanno preso a cuore le sorti del loro leader, Uolter, e commentano stizziti il precedente post dedicato alla polemica che Feltri ha avviato sul suo giornale (Libero) a proposito delle incongruenze di un signore che si accalora sulla sorte della scuola pubblica e, per coerenza, manda la figlia ( a libro paga del Berlusconi) a studiare a New York con(in più) la disponibilità di un appartamentino di 60 mq (pagato dal papà). Bieco moralismo il nostro.Con l'aggravante di usare argomenti populisti della peggiore destra qualunquista. Sarà! Quello che non riusciamo a mandare giù' non sono le lecite esigenze di questo pezzo di borghesia che, giustamente, pensa agli affari suoi, quanto il fatto che un personaggio del genere ambisca a "guidare" processi di cambiamento nel nostro paese. Uolter è il segretario di un partito di plastica che, con fatica, cerca una propria collocazione "ideologica" nel panorama politico italiano. Un partito

Veltroni,il diritto allo studio, la pensione e Vittorio Feltri

Se Feltri pubblica un articolo cosi' su Libero la cosa che ci viene, di getto, in mente è "Dovevo scriverlo io un post cosi' e non quel pezzo di mxxxx" Anche perché la gara tra i due non è male.Parliamo di uno che mena l'altro sulla questione della pensione dall'alto della sua, fatta anche quella da svariate migliaia di euro. Rimane la sostanza.E su quella non c'è molto da dire. Certo che ce la meritiamo questa gente che ci prende per il culo allegramente. "Veltroni difende l`università però manda la figlia (lavora per Berlusconi) a studiare negli Usa. Occupa una casa a fitto stracciato di un ente pubblico ma ne ha una a New York  In questo momento parlare male di Ve!troni o anche solo criticarlo è come sparare sulla Croce rossa. Lui però fa di tutto per tirarsi addosso dei proiettili e noi pur di malavoglia esaudiamo i suoi desideri più o meno inconsci.  Recentemente Veltroni si è recato in tivù dove è stato intervistato dal compagno Fazio che gli ha

La catastrofe ed i catastrofisti, ma quelli che provano a ricostruire dove sono?

Tra le tante cose che girano in rete c'è una serie di commenti che meriterebbero un po' di attenzione.Quello che propongo è di tale Napoleone 1805 ed è inserito in un post di Rampini (quello che fa tendenza su repubblica) che parla della terza fase.Dopo la prima (crisi finanziaria),la seconda (recessione), arriverà la terza (il default di un po' di stati ). Confesso che più leggevo il commento e più, come Toto' in una famosa macchietta, mi dicevo "ma dove vorrà andare a parare?" Da nessuna parte, è la conclusione. Sul post di Rampini ci sarebbe da chiedere all'autore, "scusa ma te dove eri mentre Cina, India ed altri paesi crescevano a due cifre grazie anche a quello che, di caduta, raccoglievano da consumi drogati da una bolla finanziaria e creditizia evidente solo a pochi, all'epoca?" "Ma come, il giocattolino si è rotto e non ne trai una qualche conclusione?" Anche perché di scenari catastrofici durante una catastrofe sono capaci

No alla scuola di classe

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Vedremo come andrà a finire la questione del decreto Gelmini.Quello che mi sento di dire, al momento, è che lo sviluppo della protesta e le modalità hanno, per una volta, preso in contropiede Berlusconi. Di fronte ad un movimento che si sviluppa in modo pacifico ha provato a fare la faccia feroce.I primi ad essere interdetti sulla questione sembrano proprio i suoi.Sarebbe una pessima azione di marketing, per il nostro, reprimere con la forza questo movimento. Questi ragazzi appartengono ad una generazione che non ha saldature ideologiche con altri movimenti della società civile e, anche la avessero, gli unici discorsi che sentono sono quelli alla Grillo o alla Di Pietro. E' una generazione "istituzionalizzata" che al momento agisce seguendo una logica "corporativa". Quello che osservo, a Torino, è che contemporaneamente si dispiega in tutti i suoi effetti una crisi economica che lascia a casa migliaia di persone.L'ultimo elenco di aziende coinvolte svaria da

Disuguaglianza

Ocse, l'Italia tra i peggiori per la disuguaglianza economica Da : La Repubblica Dichiarazione congiunta di Veltroni e Berlusconi "Azz,leggiamo con disappunto questa notizia. Sappiate che è in ogni caso colpa dei comunisti.Noi eravamo troppo occupati a farci i cazzi nostri e ad occupare poltrone.Vedrete che ora, con una seria opposizione sussurrata ed un governo operaio, modificheremo in meglio la situazione.Gli italiani, meno quelli offuscati da una ideologia insana che io ed il mio amico Uoltere condanniamo, sanno su chi contare" Firmato Il Presidente del consiglio Il Presidente del consiglio ombra Fuori onda "Uoltere te lo avevo detto che era tempo di aspettare a comperare la casetta a New York, figa!testun, tel chi cosa dice il corriere.Crollano i prezzi a Manhattan.Pirla!!" "Mortacci, sempre che rompi li cojoni co sta storia, è pe mi fija.Come te lo a da di'?Mica vorrai che a lscio qua co sti caciari de studenti taliani?.Ao',a proposito, m'

Tizio, Caio e Peppino

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Tizio ha raccolto soldi da una pluralità di Caio. A questi, Tizio, promette che pagherà un compenso per quel deposito. Con quei soldi Tizio inizia a fare prestiti ad altri Caio.Questi iniziano ad usare quei soldi per iniziare (finanziare) le loro attività.Per questo uso dei soldi , che in realtà sono dei Caio di sopra, Tizio chiederà il pagamento di un interesse sul denaro prestato e per farsi garantire, in ogni caso, il capitale (che non è suo) chiede a costoro di impegnare quello che hanno. Queste attività permettono ai Caio di impiegare altri Caio, che per il loro lavoro riceveranno dei compensi.Questi compensi andranno in custodia da Tizio in quanto è poco sicuro tenere quei soldi sotto il materasso.Per tale operazione Tizio pagherà a costoro molto poco per il possesso ed uso del loro denaro.In compenso chiederà a loro molto per la gestione (dei loro soldi.)Così come gli altri Caio pagheranno molto poco il loro lavoro, ma questa è un'altra storia. Ad un certo punto Tizio

Polizia e fascismo strisciante

Fonte: http://guevina.blog.espresso.repubblica.it/resistenza/ Ricevo e inoltro Ieri 17 ottobre ’08 il Sindacato Lavoratori in Lotta ha partecipato allo sciopero generale promosso dalle rappresentanze sindacali di base dei lavoratori quali Confederazione COBAS, CUB e SDL contro il governo Berlusconi, ha visto in piazza, lavoratori, studenti, precari, pensionati e intere famiglie, che sono scese per far sentire la propria voce e le proprie ragioni di dissenso contro gli attacchi da parte del governo, legale rappresentante di CONFINDUSTRIA e padroni. La pioggia e il maltempo non ha impedito il corteo ha cui hanno partecipato più di 500 mila persone. È stato un grande sciopero generale cui Berlusconi e tutta la sua banda dovrà fare i conti e dare conto alle migliaia e migliaia di persone presenti in piazza. Ma sulla via del ritorno sono accaduti fatti inquietanti su cui tutti quanti noi dobbiamo rifletterci e lottare affinché ogni singola organizzazione, ogni singolo lavoratore non subisca

Un popolo di gente perbene

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La scheda sintetica della Repubblica, che potete leggere qu i, offre il quadro di ciò che gira attorno alla scuola pubblica. Quello che si è mosso ieri a Roma è un popolo di gente perbene.A differenza di come eravamo noi questi giovani si muovono ordinati, fanno attenzione all'immagine e cercano di pulire dove sporcano. Ogni tanto ci scappa il mortaretto ma è nulla rispetto alle piazze ribollenti di 30 anni anni fa. Rispetto a tutto questo da un lato c'è un presidente del cxxxo (Napolitano) che non ha null'altro da dire che "non si può sempre dire no".Indifferente alle ragioni ed alle motivazioni di quel popolo. Dall'altro lato c'è un governo, e la sua ombra, che paventano regole con le quali sarà ridimensionato il diritto di sciopero e messo in galera chi occupa, per protesta, un sito pubblico. Ed allora a che serve essere educati? Quello che colpisce è l'uniformità di come si muove questa specie di blog istituzionale che ha come obiettivo quello di s

Prezzo del petrolio

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A guardare il grafico sul prezzo del petrolio ritorna la vecchia questione. Ma è speculazione per lo più? Semplice domanda offerta? O un gran casino sistemico che di razionale non ha più nulla? L'unica cosa razionale è il prezzo alla pompa della benzina. Quella è una rendita certa, per certuni. Compreso il vostro amico berlusconi.Quello non mette le mani nelle tasche degli italiani, fa in modo che ci pensino gli amici suoi.Il genio aiuta tutti, banche, industria dell'auto, padroni di casa alla Montezemolo sull'ICI, straricchi in punto di morte sulle successioni, qualche anziano alla canna del gas con la tessera a punti (per Natale e solo per quasto anno).Tutti meno che noi.A lui il socialismo fa schifo.Non parliamo del comunismo.In compenso ho idea che gli piaccia il ventennio, meno forse gli ultimi tre anni di quel periodo.Ma torniamo al prezzo del petrolio.Perché, visto che l'intervento dello stato non è più una bestemmia quando ci si caga nelle mutande, non obbliga l

Pensieri disordinati di un manager. Middle class in crisi -1

Seguire gli avvenimenti della finanza e dell'economia in generale mi mette "sonno". Tutto d'un tratto il rigore con cui ci hanno sfracellato i maroni per anni è andato a farsi benedire. Tutta la tiritera sul rapporto debito pubblico/pil è andato in soffitta. In men che non si dica gli USA hanno raddoppiato il loro e nazionalizzato qualche banca (pardon hanno comperato azioni, fa più fine e non impegna).Gli inglesi, pragmatici, hanno permesso a Gordon Brown di fare un pò il socialista.Ed alla fine anche i più riottosi hanno messo le mani nelle tasche dei cittadini per permettere che, con i loro soldi, garantissero i loro soldi. Un gioco di prestigio incredibile e per il quale bisogna essere frequentatori di Harward d.o.c. Solo questione di tempo, poi toccherà alle obbligazioni emesse dalle società per finanziare gli investimenti.A quel punto chi garantirà chi?Meglio non pensarci. Se si è creativi, e fai il direttore finanziario, qualcosa te lo puoi ancora inventare. H

Test berlusconiano: se io non sento perché sento? e se sento perché non sento?Ma se non sento da nessuno come mai sento da tutte le parti?

«È una cosa che io non ho mai sentito da nessuno - aggiunge il premier - però sono cose che si sentono da tutte le parti»-Dichiarazione di Berlusconi-La Stampa Come farà a pensarle?

Nichilismo ed interessi borghesi

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Questo grafico rappresenta il reddito disponibile delle famiglie (da non confondere con la ricchezza). Partendo da sinistra la chiave di lettura è: il 28% delle famiglie detiene il 2% del reddito nazionale per arrivare al fondo dove il 2% delle famiglie si appropria del 28% (circa) del reddito. Questo altro grafico rappresenta lo scenario futuro secondo il sole 24 ore della crescita del PIL suddiviso tra paesi emergenti e paesi avanzati nel 2009. Personalmente lo ritengo "ottimista" , per i paesi avanzati, in funzione di quelli che sono gli sconvolgimenti in atto. Detto questo, è indubbio che ciò che avremo di fronte in termini di scenario è qualcosa su cui sarà necessario investire in termini "politici" per dare prospettiva a noi ed alle nuove generazioni. In questi giorni ho letto tantissimi articoli che trattano lo sfacelo in atto. Si fronteggiano, in linea di massima, due approcci diversi. Il primo è quello che cerca, rass

Marx, Tremonti, crisi del 29 e disastro prossimo venturo

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Uno legge il sole 24 ore e pensa "Questa crisi sarà una cosa grave, però in fondo è una di quelle crisi come le altre e ne usciremo come sempre". Intanto bisognerebbe capire chi ne uscirà bene. I segnali del sistema sono inquietanti.Per un verso assistiamo a trasferimenti di depositi di correntisti inglesi nelle banche irlandesi perché lì, a differenza che in Inghilterra, il governo assicura che i conti correnti saranno tutelati per intero. Intanto in Germania la Merkel , per evitare il panico, assicura che il governo tedesco farà la sua parte con i risparmiatori.Il tutto mentre la Hypo real hestate (tedesca) non riesce a farsi prestare soldi dalle altre banche e rischia il fallimento. Da noi, che siamo tra i più inguaiati d'Europa, Berlusconi è il più " sghiscio " per due semplici motivi: 1- Siamo l'economia più indebitata del pianeta (grazie al suo amico Craxi ), insieme agli USA (adesso), e non saprebbe come garantire per intero i risparmi sui conti co

Quell'aria di merda che si respira a Torino

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Mettiamo in fila 4 avvenimenti e fatti che accadono nella città in cui vivo. Partiamo dal primo. Giovedì, all'angolo con via Garibaldi, sul Tram della linea 4 sono saliti i carabinieri ed i poliziotti, nove in tutto.Hanno chiuso le porte tra una fermata e l'altra, il blindato della Iveco era posteggiato lì vicino.L'operazione si è conclusa alla sera ed hanno portato via 20 persone. Il tutto è accaduto in un silenzio irreale e la città, in quello spazio, ha osservato muta.Non indifferente, ma muta. Di quei 20, dopo una notte passata in guardina, 5 sono tornati a casa (avevano dimenticato i documenti), 5 avevano lo status di rifugiati politici,5 sono stati arrestati (non si sa per cosa), e 5 sono stati accompagnati nel CPT di corso Brunelleschi. Io i rastrellamenti li ho visti e subiti.In Salvador sulla strada per El Poy al confine con l'Honduras.In Guatemala nel quartiere 1 quando un giorno presi un bus che passava davanti all'ambasciata americana.A distanza di anni

Capito perché Val Pier è incazzato? Gli hanno oscurato il sito

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3/10/2008 (14:39) - LA POLEMICA Un reato la guerra santa su Internet Il sito su cui sono comparse le frasi è stato chiuso nel 2000 SCRIVI Ma Eli Wiesel, sopravvissuto ad Auschwitz e premio Nobel per la pace, è contro ogni forma di censura. E voi? Dite la vostra sul blog di ANNA MASERA Spinse alla rivolta contro gli ebrei, respinto il ricorso alla Cassazione «E' istigazione all'odio razziale» FIRENZE Il "fine religioso" non giustifica una dichiarazione, pure virtuale, di "guerra santa" contro gli ebrei. Proclamare infatti, la "guerra santa" contro gli ebrei sul web è istigazione all’odio razziale. Parola di Cassazione che ha respinto il ricorso di un 33enne di Pontedera colpevole di avere diffuso sul web idee fondate sull’odio razziale e sulla discriminazione per motivi religiosi nei confronti della razza ebraica. Secondo la Suprema Corte, che ha respinto il ricorso di Alessandro M. «per escludere il reato» previsto dall’art. 3 della leg

SIAMO SOLIDI, dice Tremonti

Quello che ha raccontato ieri il ministro Tremonti ci fa stare con una certa ansia.Lui dice che i fondamentali dell'economia italiana sono a posto. Mi chiedo quali? Conti pubblici? Il debito strutturale sale e gli interessi sul debito anche.A questo si somma una situazione delle amministrazioni locali che dovrà tenere conto di diversi aspetti: a- Dopo Taranto (governata per anni da partiti del centro destra) anche Catania alza bandiera bianca e, per non fallire, chiede quattrini allo stato.Perché dovremmo pagare l'inadempienza di quell'amministrazione (sempre di centrodestra)? b- C'è un lato oscuro della crisi finanziaria che ancora non è in evidenza e riguarda sempre le amministrazioni locali.Riguarda l'uitilizzo di strumenti finanziari sofisticati a copertura dell'indebitamento.Quanto vale quella scommessa sulla pelle dei cittadini? c- la scomparsa dell'ICI inizia a procurare problemi di equilibrio finanziario a molte amministrazioni. Il genio dell'eco

Reprimere il dissenso nel silenzio generale

C'è una legge dello stato, la n° 1423 del 1956 articolo 4, che tratta del confino di polizia e che da ieri è stata applicata nei confronti di un sindacalista della CGIL a Palermo.La colpa di Pietro Milazzo è quella di aver protestato con 50 senza casa e di non aver permesso al sindaco, Cammarata, di salire sul carro della patrona. Il questore gli ha inviato una lettera (R.R.) in cui lo avvisa che potrà far scattare le misure di prevenzione a causa della sua condotta. queste misure prevedono la sorveglianza speciale a Palermo o l'obbligo di soggiorno in un paese. Il testo dell'articolo 4 recita:" coloro che, per il loro comportamento debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, dediti alla commissione di reati che offendono o mettono in pericolo l'integrità fisica e morale, la serenità, la sicurezza o la tranquillità pubblica". Pietro Milazzo usa strumenti di lotta che sono patrimonio della sinistra.Contro le persone scomode si usa il diritto e norme di

Revisionismi

Il sindaco di Stazzena è del PD. Lui arriva dalla Margherita.La sintesi della sua dichiarazione sul film di Spike Lee, riportata dalla Stampa, è "non importano le bugie se arrivano i turisti". Che dire? Ce la prendiamo con i nostalgici del fascismo che rivendicano le loro idee, ma un pezzo di merda del genere che dignità ha? L'altro campione del revisionismo,Pansa, ha dichiarato: " non sono un esperto di Stazzena o Marzabotto.Però so che stragi e ammazzamenti di gruppo avvennero a decine, da una parte e dall'altra, in quell'inverno." Già lui i soldi li fa sputando sentenze su gente che rischiava la pelle e che era un po' incazzata, grazie agli ultimi 20 anni di merda che aveva subito. E noi dovremmo sfilare il 25 con gente del genere?