In chi è appassionato per vocazione al giornalismo d’inchiesta e a quello partecipativo-sociale, la coscienza non può restare insensibile nè di fronte alle grandi conquiste e vittorie di civiltà, libertà, democrazia, nè di fronte ad ingiustizie inaudite, gravissime e inqualificabili. La vocazione si accresce quando è accompagnata dalla genuina e sentita convinzione che attraverso l’impegno ed il dovere di verità si possa anche arrecare del bene a qualcuno o impedire a qualcun altro di essere coinvolto in vicende analoghe.Mi è capitato d’imbattermi in una storia stupefacente d’ingiustizia, una di quelle che non puoi ascoltare senza avvertire il bisogno di fare qualcosa, se non altro facendola emergere dalla cappa di silenzio assordante, omertoso e, quindi, raccontarla, per salvare chi l’ha vissuta sulla propria pelle e quanti altri cittadini potrebbero inciamparci in futuro. fonte: http://www.agoravox.it/S-O-S-per-Marco-De-Santis-a.html?debut_forums=0